Scritte no vax a Treviglio: la condanna del sindaco Imeri

Dopo i muri imbrattati al cimitero di Nembro e al centro vaccinale di Dalmine, nuovo attacco no vax alla Fiera di Treviglio.

Nuove scritte no vax questa volta alla Fiera di Treviglio: a denunciare l’atto vandalico il sindaco Juri Imeri con un post su Facebook nella giornata di lunedì 24 gennaio . «Spero che i responsabili vengano identificati presto» ha scritto sui social il primo cittadino della città della Bassa mostrando una fotografia del muro imbrattato della Fiera.

«Le Forze dell’ordine stanno già lavorando per individuare i responsabili. Mi auguro — condanna Imeri — vengano rapidamente identificati». La Fiera di Treviglio è stata per molto tempo un punto centrale per la lotta al Covid, tra tamponi e vaccinazioni, ora spostati a Caravaggio e Spirano. I padiglioni oggi sono tornati ad ospitare eventi pubblici.

L’attacco a Treviglio segue quello al cimitero di Nembro e al Cus di Dalmine delle settimane scorse.

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