Scontro camion-scooter in A4: 58enne perde entrambi i piedi. Il camionista si è accorto solo 40km dopo
Osio Sotto. La moto dell’uomo di Mozzo, è rimasta incastrata sotto il tir. Il camionista si è accorto solo dopo 40 km. È stato lui ad avvisare il 112. Denunciato.
Era appena entrato al casello di Dalmine con il suo scooter in direzione Milano, quando, pochi chilometri dopo, nel tratto in cui la A4 attraversa il territorio di Osio Sotto, tra Dalmine e Capriate, un camion lo ha travolto scagliandolo contro il guardrail, le cui lamiere gli hanno causato l’amputazione di entrambi i piedi. Ad aggravare la posizione del conducente del camion, ci sarebbe anche l’omissione di soccorso.
Il grave incidente è accaduto venerdì mattina, poco dopo le 5, quando un 58enne originario di Treviolo e residente a Mozzo è stato travolto da un grosso mezzo mentre si trovava nella carreggiata destra, quella riservata alla marcia normale, dove solitamente transitano i mezzi lenti e i camion. Per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente stanno lavorando gli agenti della Stradale di Treviglio, allertati dopo il terribile urto da un altro camionista di passaggio.
Cause da accertare
Secondo le ricostruzioni possibili al momento, pare che lo scooterista in sella alla sua Suzuki Burgman 200, dopo essere entrato al casello della A4 a Dalmine, abbia imboccato la corsia in direzione Milano e stesse procedendo sulla carreggiata destra a velocità moderata. L’autista del grosso mezzo, che probabilmente procedeva a velocità elevata oppure a causa della visibilità non ottimale per la poca luce o per la pioggia, potrebbe non essersi accorto dello scooter e lo avrebbe tamponato scagliando violentemente l’uomo verso il lato destro della carreggiata. Il 58enne sarebbe scivolato sull’asfalto, sbattendo contro il guardrail dell’autostrada.
L’uomo a cui sono stati amputati entrambi i piedi è ricoverato al San Gerardo di Monza sotto stretta osservazione ma non sarebbe in pericolo di vita.
Un urto violento contro le lamiere che ha provocato immediatamente, sul posto, l’amputazione del piede destro del motociclista, e danneggiato irrimediabilmente anche l’altro arto. Un danno così grave al punto che i medici dell’ospedale San Gerardo di Monza, dove il ferito è stato condotto in codice rosso da un’ambulanza della Croce bianca di Bergamo, hanno dovuto provvedere all’amputazione anche del piede sinistro. L’uomo è sotto stretta osservazione, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Lo scooter trascinato dal camion per 40km
Si cerca il camionista anche per capire come possa non essersi accorto di nulla. Lo scooter è rimasto attaccato al tir per oltre 40 km
La Stradale sta setacciando le immagini delle telecamere dell’autostrada per definire il quadro esatto dell’incidente. Il camionista si è accorto che qualcosa non andava solo 40 km dopo, quando ha imboccato lo svincolo della Tem, la Tangenziale Esterna di Milano, e in curva ha sentito un rumore strano provenire da sotto il suo mezzo. Pensava di aver perso un pezzo e invece quando è sceso ha scoperto di avere attaccati i resti dello scooter, un Burgman.
Un incidente gravissimo che avrebbe potuto avere risvolti ancora più drammatici se un altro camionista di passaggio sulla A4 non avesse notato il corpo dello scooterista riverso a bordo carreggiata in una posizione difficilmente visibile tra le lamiere del guardrail. Date le ferite profonde che l’uomo aveva riportato, se non fosse stato soccorso in tempo, avrebbe potuto morire dissanguato.
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