Rondò A4, si cambia ancora. Viabilità in tilt: aperta la bretella

Un’odissea. Per chi «pendola» attorno al capoluogo, gli ultimissimi giorni sono stati all’insegna di un traffico ancor più intenso del solito. È l’effetto delle ulteriori modifiche alla viabilità legate alla realizzazione del nuovo svincolo per il casello di Bergamo, che si concluderà solo nel luglio 2024 (salvo complicazioni).

Da ultimo la congestione si è nuovamente acutizzata nel collegamento con l’asse interurbano, con code lunghissime soprattutto nel tardo pomeriggio, in uscita della città. Giovedì alle 18, per esempio, è servita anche più di un’ora per percorrere il solo tratto tra il Cristallo Palace e l’innesto con l’asse interurbano (che, con l’ultimissima modifica delle rampe per via dell’avanzare dei lavori, si poteva raggiungere solo «scendendo» verso il rondò che collega all’ingresso del casello dell’A4 e poi «risalendo» verso il rondò di Colognola).

L’ordinanza

Venerdì 5 maggio la Provincia ha emanato un’ordinanza che aggiorna la viabilità nell’area: nel dettaglio, il provvedimento prevede «l’apertura del nuovo raccordo di immissione tra la rampa di collegamento della rotatoria autostrada con la S.P. ex S.S. 671 (asse interurbano) in direzione Milano con istituzione del limite di velocità a 50 km/h lungo la S.P. ex S.S. 671 (asse interurbano) in corrispondenza della nuova immissione». Tradotto: ora, una volta scesi alla rotonda del casello, per imboccare l’asse si risale dalla rampa di Colognola e ci si può immettere direttamente nell’asse, senza dover impegnare la rotonda di Colognola.

Venerdì, tra l’altro, a peggiorare le cose ci si è messo un maxitamponamento nel tardo pomeriggio in autostrada all’altezza di Stezzano. Lo schianto attorno alle 17,45 ha coinvolto sei mezzi (tre furgoni e tre auto). Tra i feriti due minori di 14 anni, nessuno grave; tre degli automobilisti coinvolti sono stati trasferiti per accertamenti al «Papa Giovanni» con le ambulanze del 118. Sul luogo dell’incidente sono intervenute le pattuglie della polizia stradale di Seriate e i vigili del fuoco del distaccamento di Dalmine, che hanno messo in sicurezza i mezzi incidentati e bonificato l’area del tamponamento.