Romano, torna domenica 6 novembre il «Treno della Memoria»

Farà sosta a Bergamo e a Romano domenica il «Treno della Memoria»: rievoca il convoglio che 101 anni fa trasportò la salma del Milite Ignoto da Aquileia a Roma. Un’iniziativa frutto della collaborazione tra il ministero della Difesa e la Fondazione FS Italiane. La notizia della sosta si legge in un post della stessa Fondazione diretta dal bergamasco Luigi Cantamessa. Oggi il «Treno della Memoria» arriva a Roma. Nel suo viaggio di ritorno verso nord sono state previste alcune soste e oggi verranno pubblicati sul sito della Fondazione tutti i dettagli.

Come si ricorderà il transito del treno storico la sera del 7 ottobre scorso a Romano era stato una vera e propria beffa. Con più di mille persone assiepate sui marciapiedi della stazione, con sindaci e associazioni d’arma e il Corpo civico musicale di Romano in attesa, per rendere omaggio al convoglio. Convinti come era stato loro detto, che il treno avrebbe quanto meno rallentato per consentire l’omaggio della gente in stazione. Invece il treno è sfrecciato via provocando le proteste dei presenti. Tra cui il già parlamentare Daniele Belotti che aveva preannunciato un suo intervento con la Fondazione FS anche per definire un’eventuale iniziativa «riparatoria».

Anche il sindaco di Romano aveva scritto al direttore della Fondazione manifestando il disappunto per come era andata la manifestazione. «Attendo il dettaglio dell’iniziativa» ha detto il sindaco, che potrebbe dare l’annuncio della sosta del treno in occasione della manifestazione celebrativa del 4 Novembre, in programma domenica prossima. Secondo il post di Fondazione FS Italiane il «Treno della Memoria» sarà in sosta domenica 6 dalle 10,30 e fino alle 18 nella stazione di Bergamo, dove sarà presente anche l’assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi. Alle 20.15 è poi prevista la sosta nella stazione di Romano.