Rissa dopo la rapina di un cellulare, accoltellato un 17enne a Treviglio

VIOLENZA TRA I GIOVANI. Prima la rapina a Cortenuova, poi una rissa con l’accoltellamento di un giovane di 17 anni. Due fratelli sono stati denunciati a Treviglio.

I carabinieri hanno identificato e denunciato un minorenne di Treviglio ritenuto responsabile di aver accoltellato un 17enne nel corso di una rissa avvenuta a Treviglio, intorno alle cinque di mattina di domenica 3 novembre. Il ragazzo, insieme al fratello 31enne, dovrà rispondere anche del reato di rissa.

Subito dopo il ferimento del minorenne, riverso a terra ma fortunatamente cosciente e con una ferita superficiale al basso addome, i carabinieri intervenuti sul posto hanno avviato le indagini per rintracciare e identificare i giovani coinvolti nella rissa e testimoni dell’accaduto, quindi in grado di riferire elementi utili per la ricostruzione della dinamica. La maggior parte delle persone presenti durante la rissa si era infatti dileguata.

Prima la rapina e poi la rissa

I carabinieri della Stazione di Treviglio si sono organizzati in diverse squadre a bordo di auto con targhe di copertura: in breve tempo hanno rintracciato alcuni minorenni ritenuti a vario titolo in grado di fornire informazioni. Le indagini hanno permesso di chiarire i contorni di quanto era accaduto: prima a Cortenuova, all’uscita di una discoteca, un giovane era stato derubato del proprio telefonino, e poi a Treviglio gli amici della vittima insieme al derubato hanno localizzato il cellulare raggiungendo il gruppo dei giovani responsabili della rapina. Da qui la rissa a colpi di calci e pugni, durante la quale un diciassettenne è stato ferito all’addome.

Due fratelli coinvolti nella rissa

Il ragazzo, insieme al fratello 31enne, dovrà rispondere anche del reato di rissa

Nella tarda serata dello stesso giorno, i carabinieri hanno così identificato chi ha ferito il ragazzo, un 17enne residente a Treviglio che è stato sottoposto a fotosegnalamento e poi riconosciuto con certezza quale l’autore del reato di lesioni aggravate oltre che uno dei ragazzi che ha partecipato alla rissa. Dalle indagini è anche risultato che il 17enne, nel corso dell’aggressione di gruppo, ha chiesto aiuto al fratello 31enne, giunto sul posto: anche quest’ultimo è stato denunciato per rissa, poi curato presso l’ospedale di Osio Sotto per le contusioni riportate.

Avanti con le indagini

Sono in corso gli ulteriori accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla Procura dei minorenni di Brescia e dalla Procura di Bergamo, al fine di identificare altri partecipanti alla rissa.

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