Rapinò una donna in strada: 5 anni di carcere per un 44enne di Dalmine

IN CARCERE. I fatti risalgono al 2019: l’uomo strappò il cellulare alla vittima spintonandola e facendola cadere per terra. Rintracciato nei pressi della casa dei genitori.

Aveva fermato una donna con una scusa per poi strapparle il cellulare dalle mani e spintonarla facendola cadere a terra prima di dileguarsi. Il fatto è accaduto nel giugno 2019 a Verdellino: i carabinieri di Dalmine sono riusciti pochi giorni fa a portare in carcere un 44enne italiano, di Dalmine, per il reato di rapina aggravata in concorso. L’uomo, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, insieme a un cittadino extracomunitario, aveva rapinato una giovane donna 5 anni fa ormai. In quell’occasione era poi fuggito con un’auto già segnalata alle Forze dell’ordine perché usata da alcuni malviventi per una rapina in una sala slot a Treviglio.

Per la rapina di Verdellino, il Tribunale di Bergamo ha emesso il 26 aprile scorso un ordine di carcerazione a carico del 44enne, in virtù del quale lo stesso veniva condannato a una pena definitiva di 5 anni di reclusione. I Carabinieri di Dalmine si sono messi sulle tracce del pregiudicato che nel frattempo si era reso irreperibile. Sono stati compiuti accurati accertamenti sul soggetto, individuando alcuni luoghi presso cui era stato avvistato, appurando che in alcune circostanze, in orario notturno, era stato anche notato aggirarsi nei pressi dell’abitazione dei genitori. Durante un appostamento, è stato rintracciato, nella serata del 29 maggio 2024, in zona poco distante dall’abitazione dei genitori e tratto in arresto.

Dopo le operazioni di foto segnalamento condotte nel corso della notte, nella mattinata del 30 maggio 2024, il 44enne è stato portato in carcere in via Gleno per scontare la pena di 5 anni per cui è stato condannato.

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