Rapina in villa in pieno giorno: zia e nipote minacciate con coltello
CALVENZANO. Paura in via Casirate per il blitz di due malviventi: disturbati da un giardiniere sono poi fuggiti passando dal giardino. Magro il bottino: pochi soldi e qualche prezioso.
Hanno vissuto attimi di terrore le due donne rapinate in casa giovedì scorso da due malviventi. Il fatto è accaduto alla luce del sole, in una villetta di Calvenzano in via Casirate, ampia e lunga strada situata nella zona ovest del centro abitato. Una zona densamente popolata, ricca di palazzine ma soprattutto di villette, solitamente tranquilla. Ma proprio in una di queste villette si è consumato il fatto di cronaca che ha visto protagoniste, loro malgrado, due donne. Si tratta di un’anziana signora e di sua nipote, che ha qualche anno in meno, le quali stavano trascorrendo, nel tardo pomeriggio, un momento di relax sotto il portico della villetta di famiglia.
Minacciate con un coltello
Stando a quanto emerso, due uomini si sono introdotti nella proprietà con un pretesto. Dopo pochi secondi, uno dei due ha estratto un grosso coltello e terrorizzato zia e nipote, costrette ad entrare in casa e, sotto la minaccia dell’arma, ad assistere alla scena dell’altro che si è messo a rovistare in lungo e in largo fra mobili e cassetti alla ricerca di denaro e oggetti da arraffare, mentre il complice teneva d’occhio le due donne, intimando loro di non muoversi. Il bottino, alla fine, non è stato un granché, perché in casa non c’era molto: pochi soldi e qualche oggetto prezioso.
L’arrivo del giardiniere
Il tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti. I due rapinatori sono stati però disturbati da un giardiniere che nel frattempo era arrivato per effettuare dei lavori di manutenzione del verde della villetta e sono così fuggiti dal retro, passando dal giardino, facendo perdere le loro tracce. Nessun danno fisico per le due donne, solo un grossissimo spavento per una drammatica esperienza che molto difficilmente potranno dimenticare. Per nessuna delle due è stato necessario l’intervento di personale sanitario. Sul posto una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Treviglio che, sentite le due donne, stanno ora indagando per risalire ai responsabili della rapina.
Il sindaco: solidarietà alla famiglia
«Come amministrazione comunale – spiega il sindaco Fabio Ferla – siamo venuti a sapere ora (domenica 30 giugno) per chi legge, ndr) di quello che è successo in via Casirate ed esprimiamo la più viva solidarietà a questa famiglia. Episodi del genere sono incresciosi e vanno ben al di là del valore delle cose sottratte. Già il fatto di subire un furto nella propria abitazione lascia degli strascichi non indifferenti, lo so perché conosco molte persone che li hanno subìti; figuriamoci quando si subisce una rapina a mano armata e per di più fra le mura di casa. Auspico che le forze dell’ordine possano individuare al più presto i colpevoli».
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