Ponti, strade e borghi: 83 progetti
con i fondi del «Piano Marshall»

Messa in sicurezza di ponti, interventi su edifici, strade e vie comunali (mulattiere comprese), riqualificazione di centri urbani, nuove piste ciclopedonali e rotatorie, impermeabilizzazione di gallerie. Oltre a grandi infrastrutture come la superstrada Bergamo- Treviglio che si porta a casa 130 milioni, la tramvia T2 Bergamo-Villa d’Almè (40 milioni), le varianti alla ex statale 42 di Verdello (3 milioni), alla provinciale 53 di Cerete (7,5 milioni), alla 525 di Boltiere (5 milioni) e alla 469 Valcalepio Franciacorta (10 milioni), sono di vario tipo gli interventi che la Regione, con i 251 milioni di euro stanziati attraverso il «Piano Marshall» a favore della Bergamasca, finanzierà.

Sono in tutto 83, dalla Pianura alle Valli. Del pacchetto messa in sicurezza ponti fanno parte (considerando solo gli interventi che hanno ottenuto più di 150 mila euro), a Bianzano il ponte antico in Valle Rossa (250 mila euro il contributo), a Palazzago il nuovo ponte di via Brocchione (250 mila), a San Pellegrino Terme la messa in sicurezza dell’ex ponte ferroviario a Pregalleno (900 mila), a Sovere la manutenzione straordinaria del ponte storico fra San Gregorio e San Martino (350 mila), a Ubiale Clanezzo interventi sul ponte Valle Cadorga (350 mila), a Valbondione sul ponte in via San Lorenzo (220 mila) e sul ponte pedonale sul Bondione in piazzale Sciovie (150 mila).

Importanti poi le risorse stanziate per le piste ciclopedonali: 5,8 milioni di euro per quella sovracomunale dell’Isola, 1,2 milioni per l’anello Roncola-Costa Imagna, 1,4 milioni per il primo stralcio della ciclabile Spirano-Comun Nuovo, 300 mila euro per il collegamento tra Seriate e Pedrengo.

Venendo poi al pacchetto degli interventi su edifici, strade e strutture comunali sono stati finanziati (considerando solo quelli che hanno ottenuto più di 250 mila euro) ad Alzano la riqualificazione del parcheggio Teb (contributo 500 mila euro), a Brumano la messa in sicurezza e il completamento di tratti dell’asse via Morella - Località «Stalì» e via Monte Piacca e di via Pramagnone (370 mila), a Castione il rifacimento di tratti di muri di contenimento a valle di via Rusio (500 mila), a Cazzano Sant’Andrea l’installazione di una tensostruttura polivalente (300 mila), a Cerete la realizzazione di una struttura polivalente al centro sportivo Cerete Alto (280 mila), a Dalmine la strada di collegamento allo svincolo della provinciale 470, la nuova sede della polizia locale e la ristrutturazione della caserma (6,3 milioni), a Dossena la sistemazione di alcuni cedimenti della viabilità comunale (900 mila), a Gazzaniga la ristrutturazione dell’ex casa del Fascio (500 mila), a Onore la riqualificazione del centro sportivo (350 mila), a Piazzatorre il rifacimento di varie strade comunali (400 mila), a Pradalunga la ristrutturazione del centro sportivo (300 mila), a Schilpario la costruzione di un parcheggio alla partenza del sentiero per il rifugio Tagliaferri (270 mila), a Treviglio l’ampiamento del padiglione fiera (11 milioni), a Vilminore di Scalve la ristrutturazione del municipio (500 mila).

Grande attenzione è stata poi riservata ai centri storici: 500 mila euro vanno alla riqualificazione del borgo di Olera, frazione di Alzano Lombardo; 400 mila euro per il patrimonio storico di Martinengo, 250 mila e 1,7 milioni rispettivamente per la riqualificazione del centro storico di Nembro e del centro urbano di Covo. Fondi anche alla Provincia: i principali interventi finanziati sulla provinciale 169 l’impermeabilizzazione della galleria Parscera (300 mila), la Riqualificazione a Piario e Villa d’Ogna di alcuni tratti delle provinciali 51 e ex statale 671 (700 mila) la riqualificazione della provinciale 100 a Palosco (1,5 milioni) e, infine, la realizzazione a Trescore di una rotatoria fra le provinciali 89 e 90 (600 mila).