Più spazio per la scienza, il museo Explorazione si amplia
TREVIGLIO. Aule e zone espositive si aggiungeranno alle strutture esistenti de: un intervento da 210mila euro. In vista anche lavori alla piscina comunale per favorire il risparmio energetico.
Il museo «Explorazione» di Treviglio, ideato per consentire la diffusione del sapere scientifico attraverso esperienze operative, sarà ampliato internamente con una struttura rimovibile che consentirà l’incremento degli accessi e una migliore funzionalità degli spazi. Il Comune ha ottenuto infatti un contributo di 150mila euro dei 210mila necessari per aumentare la superficie del museo, con un progetto che prevede la costruzione di un soppalco da 187 metri quadrati, dando continuità a quello esistente. Un intervento che non altererà l’aspetto esterno, rispettando l’architettura d’epoca costruita nel 1931. In pratica si andranno a ricavare due aule, ulteriori spazi espositivi e un piccolo magazzino, con lavori che verranno affidati tramite gara, in programma da giugno e in ultimazione a settembre.
Laboratorio interattivo
Nell’ambito dell’intervento rientra anche la realizzazione dell’impianto di rilevazione incendi. Il «Museo scientifico Explorazione», inaugurato nel dicembre 2007, fa parte della rete «Treviglio Musei» ed è gestito dal Comune in collaborazione con la locale associazione «Matexplora». Una realtà associativa che ha come finalità la diffusione della cultura scientifica, organizza anche convegni, mostre ed eventi, contribuendo all’aggiornamento didattico dei docenti di materie scientifiche. Il museo è un laboratorio interattivo che conta 60 postazioni, dove si possono effettuare applicazioni dei principi di fisica, meccanica, acustica, ottica ed elettrologia. L’assessore ai Lavori pubblici, Basilio Mangano, ha annunciato l’ottenimento del contributo regionale e il cronoprogramma dei lavori. Sempre Mangano, con l’ausilio di due tecnici comunali, ha illustrato i contenuti del progetto che interesserà il centro natatorio sportivo di via abate Crippa: sarà sottoposto all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico, al rinnovo di quello esistente, al collocamento di una nuova pompa di calore, del sistema di teleregolazione e telecontrollo, infine a nuova illuminazione a led.
Il risparmio del 40%
Per la piscina comunale, gestita dalla società Project sport, il Comune ha ottenuto dalla Regione 350mila euro: gli altri 180mila saranno investiti dai gestori. «Con questo intervento, che verrà eseguito a step e non fermerà il regolare svolgimento dell’attività del centro natatorio – ha detto Mangano- alla fine si avrà un risparmio annuo di energia termica ed elettrica tra il 30 e 40%». In tema di interventi su edifici pubblici è stato annunciato che il 2 maggio inizieranno i lavori di adeguamento antisismico alla palestra delle scuole Grossi: un’analoga operazione sarà in seguito eseguita sull’edificio principale della scuola, in vari step e senza frenare l’attività didattica. Un intervento con finanziamento ministeriale da 1,8 milioni.
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