Nella Bassa derubate tre farmacie in una notte: filmati i ladri, forse gli stessi

Dopo i tre colpi messi a segno tra il 17 e il 28 ottobre scorsi in due farmacie di Romano di Lombardia, l’altra notte altre tre farmacie della Bassa sono state prese di mira dai ladri. Che – è lecito ipotizzare – potrebbero essere gli stessi. Nel caso specifico degli ultimi colpi, nella notte tra lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre due malviventi sono entrati in azione a Caravaggio, Misano e Calvenzano. Del tutto analoghe, a quanto si è saputo, le dinamiche.

In particolare a Caravaggio i due ladri sono entrati in azione attorno alle 3 della notte alla farmacia comunale di largo Cavenaghi: i due hanno prima forzato la saracinesca dell’ingresso principale e poi la porta. A quel punto sono entrati ed è scattato l’allarme, collegato con un istituto di vigilanza privato. I due hanno tuttavia avuto il tempo di arraffare il fondocassa dal registratore di cassa posizionato sul bancone e darsi alla fuga. Il bottino preciso è ancora in corso di quantificazione: oggi saranno infatti effettuati i conteggi precisi. Tuttavia, da una prima stima, si tratterebbe di una cifra tra i cento e i duecento euro. Non si sa ancora, invece, se siano stati rubati prodotti o farmaci: visto il poco tempo a disposizione dei due ladri, parrebbe escluso. In ogni caso oggi verranno effettuati controlli anche in tal senso dal personale della farmacia.

L’allarme è stato immediato e la vigilanza privata ha avvisato i carabinieri: sul posto i militari della locale stazione e i colleghi del nucleo radiomobile di Treviglio. La farmacia comunale è dotata di un impianto di videosorveglianza: le telecamere hanno ripreso il furto e ora i filmati sono al vaglio dei militari dell’Arma, che hanno avviato le ricerche dei due autori del colpo, i quali hanno agito a volto parzialmente travisato. Non ci sarebbero, invece, vista anche l’ora, testimoni del furto. Analoghi raid hanno interessato, nella stessa notte, le farmacie di Misano e Calvenzano. Le notti del 17 e il 19 ottobre scorsi era stata presa di mira in due occasioni la farmacia Aiolfi di via Isonzo a Romano e poi la notte del 28 ottobre anche il punto farmaceutico comunale di via Marconi della stessa cittadina.