Muore 7 giorni dopo la sua mamma
Martinengo piange la 47enne Samanta
A una settimana esatta dalla scomparsa della sua mamma, che aveva accudito con amore durante la lunga malattia, è stata colpita da un’emorragia cerebrale che lunedì 13 gennaio, a 47 anni e nell’arco di poche ore, non le ha lasciato scampo, mentre si trovava nella sua casa di Martinengo.
L’improvvisa morte di Samanta Lamera ha destato profonda commozione nella comunità martinenghese, colpendo duramente nell’arco di sette giorni le sorelle Emanuela e Monica e la figlia Aurora. «Mia mamma era un angelo – ha detto la figlia 23enne –, che aiutava le persone anziane bisognose, anche in virtù di una naturale predisposizione che l’aveva sempre accompagnata e concretizzata due anni fa, con l’inizio del lavoro di ausiliaria socio assistenziale in una cooperativa sociale di Bergamo». Samanta Lamera era infatti alle dipendenze della «Cooperativa Serena», dopo aver lavorato per diverso tempo in una ditta di Ghisalba, dove abitava fino a quattro anni fa, prima della separazione dal marito Massimo.
A Martinengo era tornata a vivere nella casa di famiglia, la «Cascina Lamera» di via Milano, raggiungendo così la mamma Teresa, proprio nel periodo delle prime avvisaglie del male incurabile che l’avrebbe accompagnata fino al decesso dello scorso 6 gennaio. «Da ottobre la mamma aveva anche chiesto e ottenuto di usufruire della legge 104 per l’assitenza domiciliare a mia nonna malata – ha ricordato la figlia – accudendola con attenzione e immenso amore. La sua generosità e attenzione verso le persone bisognose e malate è per me e tutti i familiari un grande insegnamento».
Lunedì mattina Samanta Lamera si trovava in casa quando ha accusato delle fitte allo stomaco: preoccupata ha chiamato il medico di famiglia che una volta arrivato le ha somministrato alcune medicine. Verso le 10,30 però la situazione è precipitata e a lanciare l’allarme al 112 sono state le zie della 47enne, che vivono nella stessa cascina, recatesi nell’abitazione della nipote per sincerarsi delle sue condizioni, peggiorate improvvisamente. Sul posto è atterrata l’eliambulanza ed è arrivata anche un’autolettiga.
Il personale di soccorso ha cercato di rianimare più volte la donna, che però è deceduta verso le 11,30. Dalla «Cooperativa Serena» così ricordano la collega: «Era una persona molto capace nel lavoro, motivata a fare bene e attenta ai bisogni degli anziani. Siamo tutti affranti e di lei avremo sempre un ottimo ricordo». Il funerale di Samanta Lamera si celebrerà mercoledì 15 gennaio alle 15 a Martinengo, nella chiesa parrocchiale di Sant’Agata, a una settimana esatta da quello di sua mamma Teresa.
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