Martinengo: arrestato ed espulso un 44enne per maltrattamenti all’ex moglie

VIOLENZA SULLE DONNE. L’uomo di origine indiana e residente a Martinengo, non ha rispettato le misure restrittive e per questo è stato arrestato ed espulso.

I carabinieri, all’inizio di agosto, hanno arrestato un uomo di 44 anni, di nazionalità indiana e residente a Martinengo, in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Bergamo. L’uomo era stato già denunciato dalla moglie nel 2017 per maltrattamenti in famiglia, aggravati dalla sua dipendenza dall’alcol.

La denuncia e la separazione

Nel 2017, la moglie dell’indagato, dopo anni di vessazioni, aveva deciso di rivolgersi a un’associazione della Rete Antiviolenza del territorio. Grazie a questo aiuto, era riuscita a trovare una nuova abitazione per sé e i due figli minorenni e a separarsi legalmente nel 2022. L’uomo non aveva mai contribuito economicamente al mantenimento della famiglia.

La ripresa delle aggressioni verbali

A partire da aprile 2024, l’uomo aveva ripreso a offendere e minacciare verbalmente l’ex moglie durante le telefonate per la gestione dei figli. La situazione è precipitata a fine maggio, quando l’uomo ha scoperto la nuova abitazione della donna e vi è entrato senza permesso, sostenendo che quella fosse casa sua.

I tentativi di intrusione e l’arresto

Dopo il primo tentativo di intrusione, l’uomo è tornato il giorno successivo pretendendo di rimanere. Spaventata, la donna ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti immediatamente. Mentre lei raccontava i fatti, l’uomo ha cercato di irrompere nuovamente nell’abitazione, e a quel punto è stato arrestato dai militari.

La violazione degli arresti domiciliari

L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari. Tuttavia, durante i controlli, i carabinieri hanno verificato che l’indagato non rispettava le prescrizioni, uscendo di casa per acquistare alcolici. Di conseguenza, è stata richiesta e ottenuta un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita a fine luglio.

Scarcerazione e applicazione del braccialetto

Dopo la scarcerazione, avvenuta a fine agosto, il tribunale ha imposto all’uomo il divieto di avvicinamento alla ex moglie e ai figli minori, con l’obbligo di indossare un braccialetto antistalking per monitorare i suoi spostamenti.

Espulsione verso il paese di origine

Il 10 ottobre, i carabinieri hanno prelevato l’uomo per eseguire la sua espulsione. L’indagato è stato accompagnato negli uffici della Questura di Bergamo per essere imbarcato su un volo diretto verso il suo paese di origine, dove si trova attualmente.

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