Ladri bloccano la statale: fallisce il raid di cosmetici a Fornovo

Il copione è stato all’incirca lo stesso di quanto avvenuto a metà novembre alla «Cam» di Antegnate – dov’erano stati rubati abiti firmati per un milione di euro – e anche la banda potrebbe essere la stessa. Solo che nella tarda serata di giovedì 14 dicembre a Fornovo San Giovanni l’assalto all’«Art Cosmetics», azienda che produce cosmetici per i principali marchi del mondo, è andato male: l’irruzione della banda – almeno dieci i ladri in azione – è fallito per l’intervento di una guardia giurata. I malviventi avevano già pianificato tutto nei dettagli: la grossa azienda di cosmetici si trova sulla strada che porta dall’ex statale 11 Padana superiore, nel tratto tra Caravaggio e Mozzanica, verso l’abitato di Fornovo. Per poter agire in tutta tranquillità, i ladri avevano messo di traverso alcune auto – risultate poi rubate – proprio lungo la Padana superiore, a est e a ovest dell’imbocco della strada dove sorge il capannone di «Art Cosmetics». Erano le 22,30 di ieri sera e in questo modo chiunque percorreva l’ex statale 11 si trovava di fronte le auto di traverso e non poteva più proseguire.

Tra l’altro la zona ieri sera era completamente avvolta dalla nebbia: un dettaglio che i ladri pensavano giocasse a loro favore. Quando la banda si è avvicinata all’obiettivo per sfondare il cancello e il portellone con un furgone ariete – proprio come avvenuto alla «Cam» e, a metà settembre, anche alla «Tem» di Grassobbio, anche se pure quest’ultimo furto era fallito – è stata interrotta da una guardia giurata. Utilizzando un furgone i malviventi si sono quindi dati alla fuga: hanno raggiunto la Padana superiore in direzione di Mozzanica e, qualche centinaia di metri dopo, hanno imboccato la provinciale Rivoltana, dileguandosi a folle velocità e scomparendo nella nebbia. Immediato a quel punto l’allarme: la guardia ha avvisato il 112 e sul posto sono giunte numerose pattuglie di carabinieri della compagnia di Treviglio, del nucleo e radiomobile e della stazione di Caravaggio. I militari dell’Arma hanno ricostruito l’accaduto: saranno utili anche le telecamere dell’azienda, che potrebbero aver ripreso il tentativo di furto. Ieri sera, a indagini ancora in corso e che si sono protratte fino a notte inoltrata, non sono trapelati altri dettagli. La banda puntava a un bottino consistente. Il sito di Fornovo era stato aperto nel 2019 con un investimento di 17 milioni di euro. L’azienda conta 600 dipendenti: lo scorso anno il fatturato era cresciuto del 4% rispetto a quello del 2019 che era stato pari a 100 milioni di euro. Di assalti con queste caratteristiche sono stati una ventina nel corso del 2023 in Lombardia.