Intervengono per una rapina e poi arrestano spacciatore a Cividate
I carabinieri hanno fermato un marocchino di 25 anni trovato in possesso di eroina e hashish.
Nella serata del 18 marzo scorso, i carabinieri di Martinengo e di Calcio sono intervenuti alla stazione ferroviaria di Cividate - Calcio, per l’aggressione subita da un pregiudicato tunisino da parte di tre nordafricani. Dopo averlo colpito con un corpo contundente, gli aggressori gli hanno sottratto la collana e il telefono cellulare, per poi dileguarsi. Le ricerche avviate dai militari di Treviglio, con l’ausilio dei vigili del fuoco di Romano di Lombardia, hanno consentito di rintracciare nella area boschiva vicina e abbastanza impervia, un 25enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale.
Il giovane è stato bloccato dai militari dopo un breve tentativo di fuga e trovato in possesso di circa 700 grammi di eroina, e 20 grammi di hashish, un bilancino di precisione e denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Il 25 enne è finito così in manette e trasportato in carcere in via Gleno. Era ricercato da settembre dell’anno scorso con un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano.
I carabinieri hanno rastrellato l’area in cui è stato fermato il 25enne con una ventina di militari e con l’aiuto dei vigili del fuoco. Sono stati individuati dei nascondigli ma gli accertamenti sono ancora in corso.
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