Il pappagallo Gino verso il rientro nel bar di Castel Cerreto dopo lo «sfratto»

TREVIGLIO. Era stato trasferito dal «suo» ristorante e portato in un giardino dopo una segnalazione anonima sullo stato di salute.

Il «New Pilly Bar» di Castel Cerreto potrebbe riavere presto la sua mascotte, il pappagallo Gino, dopo un breve periodo trascorso in un giardino privato. Il titolare del bar trattoria, Pierluigi Pilenga, conferma che, a seguito di un controllo condotto nella giornata di sabato, i carabinieri del Nucleo Forestale non avrebbero riscontrato criticità per la sicurezza dell’animale. Pilenga spiega che, sebbene Gino non parli o canti più come prima, si trova, comunque, in buone condizioni. Dopo l’idoneità del locale confermata a seguito degli accertamenti, il ritorno di Gino sembra imminente, una volta completati i necessari adempimenti burocratici. Nel frattempo, al bar trattoria, l’attesa per il ritorno di Gino è palpabile, con alcuni clienti che hanno persino proposto una petizione per il suo rientro.

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