Grassobbio, cade da un trabattello. Grave operaio 38enne

L’INCIDENTE. Stava pitturando il soffitto di un capannone quando, per cause ancora da chiarire, è caduto da un’altezza di circa 8 metri.

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È caduto da circa 8-10 metri di altezza, procurandosi un trauma cranico, ferite al volto, al bacino, alle gambe e alla schiena. Vittima dell’infortunio sul lavoro, nella tarda mattinata di venerdì 22 novembre, un operaio di 38 anni, di Ghisalba, che stava lavorando all’interno di un capannone in costruzione a Grassobbio. L’uomo, che lavora per una ditta di verniciature e imbiancature con sede a Brusaporto, è stato portato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Tinteggiava nel capannone a Grassobbio

L’infortunio è successo poco prima delle 11,30: a quell’ora l’operaio era impegnato, con un collega, a pitturare il soffitto di un capannone in costruzione di via 25 Aprile, all’altezza del civico 4, in una zona industriale di Grassobbio. L’uomo pare fosse da solo in cima a un trabattello (di quelli mobili con le ruote): avrebbe dovuto concludere le finiture del soffitto della struttura.

La caduta da trabattello

Da quanto è stato possibile sapere, pare che il 38enne, residente a Ghisalba, fosse in cima al trabattello da solo. Mentre il collega si trovava più in basso. Non si sa per quale causa avrebbe perso l’equilibrio cadendo dalla struttura mobile. L’uomo ha quindi fatto un volo di circa dieci metri, procurandosi diversi traumi, alla testa, al volto, alla schiena, al bacino e alle gambe. Subito è stato soccorso dal compagno di lavoro ma anche dagli operai delle altre ditte che in quel momento stavano però lavorando all’esterno del capannone.

Primo giorno di lavoro

Il 38enne che, insieme al collega, era al primo giorno di lavoro nella struttura di Grassobbio, pare sia rimasto sempre cosciente. Sono stati gli operai che si trovavano in quel momento nel cantiere a chiamare subito i soccorsi. Sul posto sono arrivati un’auto con il medico e un’ambulanza della Padana Emergenza. Dopo essere stato stabilizzato l’uomo è stato portato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul posto sono quindi arrivati i carabinieri e i tecnici di Ats Bergamo per i rilievi relativi alla sicurezza sul lavoro.

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