Festa di fine anno, un solo genitore per bambino: polemica a Fara Gera d’Adda

IL CASO. Presenze contingentate all’Istituto comprensivo, dove per ragioni di sicurezza è stato imposto il limite delle 100 presenze per ogni plesso.

Mamma o papà? È questa la domanda a cui gli alunni della scuola d’infanzia di Fara d’Adda dovranno rispondere, dovendo scegliere chi portare a vedere la loro festa di fine anno con la consegna dei diplomi ai Remigini (cioè i bambini che l’anno prossimo andranno alla scuola primaria) . Per ragioni di sicurezza, infatti, all’Istituto comprensivo di Fara è stato imposto il limite delle 100 presenze per ogni plesso, con l’obbligo che, per ciascun bambino, partecipi un solo genitore. Una limitazione che ha sollevato le critiche del Comitato genitori della frazione Badalasco i cui bambini frequentano la scuola dell’infanzia del capoluogo.

La posizione dei genitori

Non viene messa in discussione la valenza del limite dei partecipanti ai fini della sicurezza, quanto il fatto che non sia stata presa la decisione di far svolgere altrove l’evento: «Soluzioni alternative non ce ne sono? – si chiede Emanuele Spoldi, presidente del Comitato che già ha protestato contro la mancata formazione di una classe prima, il settembre prossimo, alla primaria della frazione –. Penso a teatri con capienza adeguata, oratori, cortili». Comunque sia, ora per il Comitato genitori di Badalasco si pone il dilemma di come possa essere scelto il genitore da far partecipare: «Dovrebbe spettare al bambino? E nel caso di genitori separati dovranno intervenire giudici o avvocati per prendere la decisione?». Il Comitato poi attacca la dirigenza scolastica: «Dietro a regole di sicurezza – conclude Spoldi – si maschera la non voglia di interazione tra sistema scolastico e resto della comunità».

La replica della dirigente scolastica

«Sicuramente – ribatte l a dirigente scolastica Daniela Grazioli – posso chiarire che il Regolamento di Istituto per quanto riguarda l’organizzazione delle feste ha recepito i parametri indicati dalla normativa e dalla responsabile del servizio di prevenzione e protezione di istituto. Una soluzione da sottoporre agli Organi collegiali potrebbe essere quella di organizzare delle singole feste di classe con la presenza di entrambi i genitori per non oltrepassare questi limiti. Difficilmente però, nei plessi del Comprensivo di Fara, dove gli iscritti si aggirano attorno ai 200, questi parametri sarebbero rispettati, in considerazione della presenza di due genitori, alunni, personale scolastico e operatori».

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