Ex Riuniti, assegnato anche l’ultimo lotto
IL BANDO. Ferretticasa Spa si è aggiudicata l’area di circa 9mila metri quadrati che si affaccia su via XXIV Maggio. Verranno realizzati 120 appartamenti, oltre ad alcuni negozi di vicinato a servizio del quartiere. Il cantiere nel 2024.
Con l’acquisizione dell’ultimo tassello degli ex Ospedali Riuniti da parte di Ferretticasa Spa si completa il puzzle di riqualificazione urbana del vecchio ospedale di Bergamo.
L’impresa con sede a Dalmine si è infatti aggiudicata da Cassa Depositi e Prestiti l’area edificabile di circa 9mila metri quadrati in via XXIV Maggio al numero 26. La porzione del nosocomio confina con la nuova Accademia della Guardia di Finanza dal lato opposto e il tessuto circostante è di tipo residenziale.
Nei prossimi mesi si lavorerà al progetto, in linea con quanto già approvato nel Pii, il Piano integrato di intervento, che prevede una superficie massima di circa 12mila metri quadrati come Slp (Superficie lorda di pavimento). Una volta ottenuti i permessi per costruire, la previsione è di aprire il cantiere a inizio 2024 e concludere l’operazione immobiliare entro l’anno successivo. Sull’area sorgeranno edifici con un’altezza massima di sei piani per un totale di 120 appartamenti, ai quali si aggiunge una parte commerciale con negozi di vicinato a servizio del quartiere.
Il compendio verrà anche bonificato e contestualmente saranno abbattuti i vecchi magazzini del vecchio ospedale, mentre sul fronte delle opere pubbliche sono previsti una novantina di parcheggi a servizio dei cittadini in modo da accogliere al meglio gli utenti della vicina Social Domus, la nuova casa dei Servizi sociali del Comune di Bergamo che è stata inaugurata lo scorso marzo all’altezza del civico 30 di via XXIV Maggio. L’operazione consentirà inoltre di sistemare il fronte strada, caratterizzato dall’alto muro di confine degli ex Ospedali Riuniti.
Cassa Depositi e Prestiti, dopo aver ricevuto l’offerta da Ferretticasa Spa, ha anche pubblicato un avviso relativo alla manifestazione di interessi per verificare se ci fossero altri soggetti interessati alla riqualificazione. I tempi dettati da CdP Real Asset Sgr (che al momento non rilascia dichiarazioni sull’operazione) sono stati rispettati, tenuto conto che l’obiettivo era la stipula del contratto preliminare di compravendita prima del 31 maggio, mentre il rogito definitivo avverrà entro settembre.
Si chiude dunque un progetto iniziato nel 2016 con l’Accordo di programma – sottoscritto da Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Cassa Depositi e Prestiti, Agenzia del Demanio e Asst Papa Giovanni XXIII, oltre all’Università degli Studi di Bergamo – che ha avviato la realizzazione della nuova Accademia della Guardia di Finanza.
L’ultimo tassello segue l’inaugurazione dei nuovi uffici gestiti dall’assessorato alle Politiche sociali, ai quali si è aggiunto il polo civico di quartiere. In questo caso il cantiere che ha riconvertito il vecchio padiglione dell’anatomia è proceduto spedito e si è concluso a fine 2022, riqualificando oltre 2.100 metri quadrati dedicati ai servizi per i cittadini, 1.300 dei quali destinati all’assessorato, precedentemente ospitato nei locali di via San Lazzaro. Il centro polifunzionale, frutto di un percorso di partecipazione che ha coinvolto i residenti, è affiancato anche da una pista ciclabile che collega Largo Barozzi a piazza Risorgimento e i quartieri di Santa Lucia con Loreto. Il cantiere pubblico legato alla trasformazione degli ex Ospedali Riuniti in Accademia della Guardia di Finanza ha fruttato alle casse comunali più di 5 milioni di euro in opere pubbliche destinate anche al miglioramento delle dotazioni e dell’arredo urbano del quartiere.
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