Cultura e Spettacoli / Pianura
Domenica 29 Dicembre 2024
Eros Ramazzotti a Verdello per donare a Cascina Germoglio il suo cavallo Muriel - Foto e video
LA SORPRESA. Giorno di festa alla Fondazione Bosis: il regalo di Ramazzotti alla comunità riabilitativa per persone con disturbi psichici. «Volevo fare qualcosa di buono».
«Vi presento Muriel». Lo ha detto con la gioia negli occhi Eros Ramazzotti, giunto ieri a Verdello per donare un cavallo alla Fondazione Emilia Bosis. Si tratta di un esemplare di Gypsy Vanner di dieci anni di nome Muriel, che da ieri è ospite della Cascina Germoglio, la comunità riabilitativa per persone con disturbi psichici della Fondazione nata nel 1998. Ad attendere Ramazzotti circa un centinaio di persone, compresi alcuni educatori e ospiti della Fondazione che fu fondata grazie all’idea di Emilia Bosis.
Da anni, nella struttura di Verdello, grazie agli spazi polivalenti che offre la Cascina Germoglio e alla cooperazione tra personale, volontari e ospiti, gli strumenti riabilitativi abbracciano anche l’arte e la natura. Le attività promosse al Teatro Stalla della Cascina, in particolare, offrono un’ulteriore possibilità di espressione e comunione tra l’attività artistico-creativa dell’essere umano e la condivisione con gli animali (soprattutto i cavalli) abitanti in Cascina.
Il dono di Ramazzotti
Ecco che allora la donazione di Ramazzotti – che si è anche fermato per autografi, foto e per cantare il suo singolo «L’aurora» insieme agli ospiti – assume un significato particolare. «Era tanto tempo – ha spiegato il cantante – che volevo fare qualcosa di buono, come in passato con la Nazionale Cantanti. Pasquale Beretta (proprietario dell’Equisport di Spirano, ndr) mi ha parlato della Fondazione e il caso ha voluto che avessi questo cavallo che non sto usando, visto che ne abbiamo un altro. Volevo fare questo gesto che viene dal cuore e il cavallo adesso è qui». Ramazzotti ha sottolineato il legame che lo unisce «a tutti gli animali e ai cavalli in particolare. Sicuramente il cavallo è un animale con un’anima particolare e penso che per queste persone che hanno molto bisogno di contatto sia perfetto. Fare questi gesti e aiutare chi ha bisogno credo sia una delle cose più importanti per un essere umano, soprattutto in questo momento non bello».
Il cantante si è fermato per selfie ed autografi e per cantare con gli ospiti
A dare il benvenuto a Ramazzotti era presente il presidente della Fondazione, Pier Giacomo Lucchini. «Un grande ringraziamento a Eros e alla sua famiglia per la donazione. Per noi – ha detto – è un evento eccezionale, perché non tutti i giorni capita che un personaggio così famoso ti venga a trovare. Eravamo alla ricerca di un cavallo che potesse soddisfare le nostre esigenze sia come Fondazione che come associazione nei confronti dei pazienti psichiatrici e dei disabili. Con i cavalli, oltre a fare spettacoli teatrali, trekking e giri in carrozza, facciamo anche ippoterapia e scuola pony per bambini normodotati». Marco Facoetti, presidente dell’associazione «Aiuto a Vivere», che collabora in pianta stabile con la Fondazione per alcuni progetti di riabilitazione, afferma che «per noi è il regalo di Natale più bello, soprattutto per i ragazzi che cerchiamo di aiutare. Voglio ringraziare Pasquale Beretta che da anni collabora con noi e sensibilizza le persone all’aiuto di chi ha problemi di diverso tipo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA