È l’ambulanza più tecnologica d’Italia: la dona il Lions Host Treviglio a Croce Rossa

Treviglio. Il mezzo acquistato nel giro di pochi mesi, dopo un appello e grazie alla sensibilità di soci e sponsor. Sarà consegnato ufficialmente sabato 22 ottobre, alle 16, in piazza del Comune. È stato esposto alla fiera del soccorso di Montichiari proprio per le sue caratteristiche, che la rendono l’unica del genere per il momento in uso in tutto il Paese. Costa 140.000 euro, il triplo di una normale ambulanza.

Un mezzo di soccorso assolutamente innovativo, di ampie dimensioni, a quattro ruote motrici e con tutte le dotazioni tecnologiche tali da renderlo il più avanzato attualmente operante in Italia. È la descrizione della nuova ambulanza che il Lions Club Treviglio Host donerà alla Croce Rossa di Treviglio e Gera d’Adda. La cerimonia è in programma per sabato 22 ottobre, in piazza Manara, alle 16, alla presenza del vescovo emerito di Lodi, il trevigliese Giuseppe Merisi, del sindaco Juri Imeri, del presidente del Lions Treviglio Host Roberto Valentin e delle altre autorità.

L’acquisto e la consegna dell’innovativo mezzo di soccorso è frutto di una raccolta di fondi che il Lions trevigliese ha organizzato nel giro di pochi mesi: lo scorso giugno, infatti, il presidente aveva inviato una lettera «indirizzata a tutti gli uomini di buona volontà del nostro territorio». Nella missiva si riferiva della necessità avanzata dalla Croce rossa di Treviglio di dotarsi di un nuovo mezzo di soccorso, con l’obiettivo di «trasportare pazienti bariatrici (in grave sovrappeso) ed essere predisposta per la terapia intensiva».

È stata così individuata l’ambulanza «Man Tge 4.180», che costa peraltro il triplo di una normale ambulanza per via dell’equipaggiamento. La sensibilità del territorio e degli sponsor non si è fatta attendere e nel giro di pochi mesi è stato possibile arrivare all’acquisto del mezzo, dotato di una barella elettrica a caricamento automatico con portata fino a 318 chili. Il costo concordato è pari a 140.000 euro. Nei giorni scorsi lo stesso presidente Valentin ha annunciato che l’appello è stato ascoltato e che l’ambulanza è ora una realtà, «grazie alla sensibilità e collaborazione dei nostri soci, dei nostri amici – spiega – e dei nostri sponsor. A tutti il più sentito ringraziamento».

Peraltro l’ambulanza, proprio per via della sua unicità, è stata esposta lo scorso fine settimana dal costruttore – la «Ambulanz Mobil Gmbh» di Bolzano– alla più importante fiera italiana del soccorso e dell’emergenza, la «Reas», a Montichiari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA