
Doveva andare in carcere per maltrattamenti, ma era irreperibile. I carabinieri lo riconoscono al bar: arrestato
IL CASO. La condanna per maltrattamenti in famiglia risale al 2022: i militari lo individuano in un bar di Romano e lo arrestano. Le violenze erano iniziate nel 2014.
Romano
Un uomo di origini albanesi di 54 anni è stato arrestato a Romano per maltrattamenti in famiglia. Disoccupato e residente in città, era stato denunciato più volte dalla ex moglie – anche lei albanese – per gravi episodi di maltrattamenti, spesso commessi davanti ai figli minori.
Le prime segnalazioni risalgono al 2014, con un crescendo di interventi dei carabinieri fino alla denuncia formale del 2018. Da allora, nei suoi confronti era stato disposto l’allontanamento urgente dalla casa familiare e il divieto di dimora nel comune di residenza della famiglia.
Nel 2022 la Corte d’Appello di Brescia lo ha condannato in via definitiva a 2 anni e 5 mesi di reclusione, pena confermata anche dalla Corte di Cassazione, ma mai eseguita per l’irreperibilità del 54enne.
Riconosciuto in un bar a Romano
A riconoscerlo il 10 aprile scorso, seduto al tavolo di un bar nel centrodi Romano, sono stati proprio i carabinieri della locale stazione durante un consueto servizio di pattuglia. I militari lo hanno immediatamente bloccato e trasferito in carcere per scontare la pena.
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