Dalmine, il maxi cantiere di via Provinciale al traguardo
DALMINE. La sistemazione dell’ex strada statale 525 nel tratto fra la rotonda dell’autostrada A4 e l’hotel «Daina». Il nuovo rondò già da giugno, da rifinire il raddoppio di trecento metri di carreggiata e la pista ciclopedonale.
Secondo le previsioni sarà portato a termine entro la fine del mese di luglio l’ambizioso progetto di ristrutturazione massiccia dell’asse di via Provinciale – ex Statale 525 del Brembo – nel tratto tra la rotonda dell’autostrada A4 e l’hotel «Daina», a Dalmine. In queste settimane si provvederà, infatti, all’ultima fase del maxi-cantiere, aperto a dicembre e atteso da parecchio tempo, che ha richiesto anche lo spostamento della rete dei sottoservizi, fattore che ha causato alcuni rallentamenti in corso d’opera. Il progetto, approvato in Giunta nel giugno del 2023, è stato finanziato da «Ferretticasa Spa» per oltre due milioni di euro come opere di compensazione nell’insieme dei progetti viabilistici esterni alla «Porta Nord», la grande urbanizzazione che la società sta realizzando tra le frazioni di Sforzatica e Guzzanica. L’obiettivo è quello di ridurre drasticamente il traffico nell’arteria più battuta di Dalmine, la ex 525, tramite una nuova rotatoria e il raddoppio della carreggiata tra il nuovo rondò e quello già esistente in direzione A4.
Il progetto, le fasi
La prima parte del piano, la rotonda di fronte all’hotel «Daina», è stata completata a inizio giugno. Con un diametro di 22 metri, si trova all’intersezione con le vie Guzzanica e Tre Venezie e ha sostituito l’incrocio semaforico che gestiva in precedenza il traffico e che finiva quasi sempre per bloccare la circolazione, causando la formazione di code visto anche il frequente passaggio di mezzi pesanti. Adesso, con il nuovo assetto viabilistico, rimane solamente un semaforo pedonale a chiamata in corrispondenza dell’attraversamento pedonale su via Provinciale, per permettere il passaggio in sicurezza da via Tre Venezie a via Guzzanica e viceversa.
Per fluidificare la circolazione veicolare, in particolare, il restyling non prevede solo la rotonda già realizzata, ma anche il raddoppio dei circa 300 metri di carreggiata verso il rondò dell’autostrada. A completare il quadro di via Provinciale, la nuova pista ciclopedonale, che permetterà di attraversare la ex 525 grazie all’impianto semaforico a chiamata in funzione, e nuovi parcheggi a servizio delle attività in loco.
Per vedere ultimata la riqualificazione di via Provinciale manca solo l’asfaltatura della nuova carreggiata e della pista ciclopedonale. In questo caso, per procedere si è dovuto attendere lo spostamento di una linea elettrica interrata che ostruiva l’intervento, con l’allargamento della strada già predisposto.
Le dichiarazioni dell’amministrazione
«Sono due opere fondamentali per Dalmine, che i cittadini si aspettavano da molti anni – ha dichiarato il sindaco, Francesco Bramani –. La rotatoria tra via Guzzanica e la ex 525 ha permesso la fluidificazione del traffico e un miglioramento della vita dei dalminesi. Di questo siamo molto soddisfatti. Di pari passo andrà il raddoppio della carreggiata, che eviterà la formazione di tappi di traffico che di fatto si creano spesso. Era una promessa elettorale e l’abbiamo mantenuta».
Sulla stessa ex 525 l’intenzione dell’amministrazione Bramani è quella di eliminare il semaforo attualmente esistente all’incrocio con via Vittorio Veneto, all’altezza del Velodromo. In questo caso, però, non ci sarebbe abbastanza spazio per poter innestare una nuova rotonda: si valuterà un modo alternativo, probabilmente inserendo delle svolte obbligatorie una volta eliminato il semaforo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA