Dalmine, è morto il motociclista rimasto gravemente ferito lunedì in uno schianto

TRAGEDIA. Sbalzato dopo l’impatto con un’auto in via Pesenti, il 59enne Angelo Belotti di Curno era stato ricoverato in gravi condizioni al «Papa Giovanni» di Bergamo.

Non ce l’ha fatta purtroppo il motociclista di 59 anni, Angelo Belotti di Curno, rimasto gravemente ferito lunedì 23 ottobre a Dalmine in un incidente stradale avvenuto poco dopo le 8 in via Pesenti. Dopo l’impatto con un’auto, l’uomo era stato sbalzato e le sue condizioni sono parse fin da subito gravi. Ricoverato al Papa Giovanni di Bergamo, è spirato venerdì 27 ottobre.

L’incidente

Secondo una prima ricostruzione – al vaglio della Polizia stradale di Bergamo, intervenuta sul posto con i carabinieri di Dalmine – il motociclista in sella una Yamaha Fazer stava percorrendo via Pesenti, quando è avvenuto l’impatto con una Citroen C3, che viaggiava davanti a lui e avrebbe svoltato a sinistra, all’altezza dell’incrocio con via Gramsci. Violentissimo lo schianto, l’uomo era stato sbalzato per diversi metri dalla moto, finendo sul marciapiede davanti alla scuola dell’infanzia, all’orario in cui diversi bambini e insegnanti facevano il loro ingresso per le lezioni del lunedì.

I soccorsi

Sul posto un’automedica e un’ambulanza del 118, con la polizia stradale di Bergamo e i carabinieri di Dalmine. L’uomo era stato trasportarlo d’urgenza in codice rosso al «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo. Illese, invece, la donna al volante della macchina e le due bambine a bordo insieme a lei.

Aveva accompagnato la figlia a scuola

Angelo Belotti, appassionato di moto, lavorava come manutentore meccanico sulle macchine di legatoria. Lascia un figlio di 27 anni e una figlia di 7, la bambina che proprio quella mattina aveva accompagnato a scuola.

Approfondisci l'argomento su L'Eco di Bergamo di sabato 28 ottobre

© RIPRODUZIONE RISERVATA