Dalmine, donna picchia e perseguita l’ex compagno: i maltrattamenti in presenza dei figli

I Carabinieri di Dalmine hanno eseguito lo scorso 9 dicembre un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di una donna 39enne, accusata di maltrattamenti e atti persecutori nei confronti del compagno. La donna, incensurata, era stata denunciata ad aprile dal compagno, vittima di violenze fisiche all’interno delle mura domestiche, in presenza dei figli minori. Nonostante un provvedimento di divieto di avvicinamento emesso dal Tribunale di Bergamo, la donna ha continuato a violare tale ordine, perseguitando l’uomo e causando un perdurante stato di ansia. Gli episodi di stalking comprendevano inseguimenti in auto e intrusioni nella vita privata dell’ex compagno, compreso il suo posto di lavoro.

Il divieto di avvicinamento

A novembre, l’uomo si è rivolto ai Carabinieri dopo essere stato nuovamente seguito dalla donna, ma è stato aggredito fisicamente da lei. L’incidente è stato documentato dalle telecamere di videosorveglianza del Comando Stazione Carabinieri di Dalmine. A seguito di questi fatti, la Procura ha ottenuto l’emissione di un nuovo provvedimento di divieto di avvicinamento, esteso anche al luogo di lavoro e agli altri luoghi frequentati dall’uomo. La misura è stata ulteriormente aggravata dal divieto di dimora nel comune di Dalmine, dato che la donna ha rifiutato di indossare il braccialetto elettronico.

Il caso è ancora nelle fasi preliminari delle indagini, con l’indagata che gode della presunzione di non colpevolezza fino a eventuale condanna definitiva.