Dall’idea di due mamme nasce «Basta Bulli!»: comitato per 4 paesi bergamaschi
Nasce a Mornico al Serio dall’iniziativa di due mamme, Michela Fenaroli e Roberta Foresti, il comitato «Basta Bulli! Vogliamo Amici!». L’intento è creare una rete di famiglie, scuola, parrocchia e comune volta a sensibilizzare la comunità sui temi del bullismo, della prepotenza e della sopraffazione.
Oltre a Mornico, tramite i comitati genitori dei plessi afferenti all’Istituto comprensivo «Aldo Moro» di Calcinate, si coinvolgeranno Calcinate, Cavernago e Palosco.
Tra gli obiettivi primari, informare i genitori o i ragazzi stessi sulla possibilità di ricevere aiuto, in caso di episodi di bullismo o sopraffazione. Compito del comitato sarà quindi raccogliere le richieste per indirizzarle verso le figure adatte a fornire il supporto adeguato. «Informare e prevenire sono i nostri obiettivi – dichiara Michela Fenaroli –. Vogliamo che i nostri ragazzi siano educati al rispetto e all’empatia; desiderino in prima persona operare per il loro benessere e, con il sostegno della rete che stiamo costruendo, promuovere per loro occasioni alternative positive di aggregazione, anche extra scolastiche».
«L’iniziativa dimostra la vitalità dei nostri genitori e la voglia di condividere con la comunità il percorso di crescita dei nostri alunni – dichiara il dirigente dell’Ic Calcinate, Alessandro Mazzaferro –. Come ormai spesso si ripete, per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio. Mi fa ancora più piacere che le mamme di Mornico, che hanno pensato al Comitato, abbiano subito accolto la mia proposta di condivisione con gli altri genitori del territorio dell’Istituto comprensivo e che quindi il comitato coinvolga anche Calcinate, Palosco e Cavernago».
«Vogliamo che i nostri ragazzi siano educati al rispetto e all’empatia; desiderino in prima persona operare per il loro benessere e, con il sostegno della rete che stiamo costruendo, promuovere per loro occasioni alternative positive di aggregazione, anche extra scolastiche»
Per il parroco di Mornico, don Angelo Defendi, «bullismo e prepotenza sono temi che affronterò anche negli incontri con i genitori; li riprenderò nelle omelie festive richiamando l’importanza di fare del bene. Il 7 febbraio, alle 20,45 in oratorio, si terrà una prima serata di sensibilizzazione promossa da Fondazione Gedama onlus sul tema “Ambasciatori di speranza” contro la tratta di persone» e lo stesso giorno il comitato inaugurerà una panchina gialla in collaborazione con Helpis, la onlus nazionale che opera dal 2005 contro bullismo e cyberbullismo.
Il progetto anche sui Social
«È un primo gesto per farci conoscere – prosegue Michela – oltre alla comunicazione a mezzo social che sta curando l’universitaria Silvia Gatti che collabora con noi». Il comitato è già attivo sui canali Instagram bastabulli_vogliamoamici e Facebook @bastabullivogliamoamici, oltre all’indirizzo [email protected]. L’assessore all’Istruzione Marco Redolfi e la consigliera delegata Daniela Brandani di Mornico aggiungono: «L’età di chi subisce e di chi compie comportamenti emotivamente abusivi si sta abbassando. Importante, quindi, fare prevenzione e informare. Un punto di partenza è rendere consapevoli i ragazzi sulla possibilità di parlare di questi fatti, uscendo dall’indifferenza. La panchina gialla e la nascita del comitato sono punti di partenza che ricordano a tutti che nessuno deve sentirsi solo».
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