Colpo accidentale al campo di tiro a volo, due feriti a Cologno al Serio

Incidente nella mattinata di sabato 17 febbraio a Cologno al Serio. Poco dopo le 9,30 nel centro «Cieli Aperti» di via Casale, che al suo interno ospita anche un poligono di tiro, un colpo partito accidentalmente da un fucile imbracciato da un trentenne è finito per colpire di striscio diverse persone (di età compresa tra i 54 e i 63 anni) che si trovavano a pochi metri dalla pedana di tiro occupata dall’uomo.

Una volta esplosa, la cartuccia di tiro a pallini ha raggiunto un orecchio e la gamba di due persone presenti, mentre altri hanno rimediato escoriazioni di piccola entità, concentrate all’altezza del tronco. Secondo quanto si è potuto ricostruire, il trentenne che in quel momento si stava esercitando non sarebbe, per via della forte luce, riuscito in un primo momento a mirare il piattello che, quindi, gli sarebbe sfuggito. Nel voltarsi per chiedere di ripetere il tentativo, e di procedere con un altro lancio, avrebbe quindi involontariamente azionato il fucile che, in quel frangente, era puntato verso il pavimento.

Il rimbalzo a terra

A seguito dello sparo, i pallini contenuti nella cartuccia sono quindi rimbalzati per terra e hanno finito per colpire, ferendole, almeno due persone, una delle quali avrebbe perso una notevole quantità di sangue da una gamba restando, però, sempre vigile e cosciente. È stato proprio il titolare della struttura, l’ex campione pluridecorato Renato Lamera, ad allertare tempestivamente i soccorsi. La Centrale operativa di Areu ha quindi inviato sul posto due ambulanze e un’auto medica. I feriti, le cui condizioni non destano particolari preoccupazioni, sono stati trasportati in codice verde e giallo agli ospedali di Treviglio e Romano di Lombardia.

Sul posto per condurre i rilievi necessari a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, anche i carabinieri di Treviglio