Cade nella vasca di liquami: muore un 76enne di Casirate

Intervento di soccorso nella notte tra domenica 16 maggio e lunedì 17 maggio nelle campagne di Casirate d’Adda, dove i mezzi del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri sono arrivati per recuperare una persona caduta in una vasca di raccolta di liquami zootecnici.

L’allarme è scattato poco dopo le 21,20 alla Cascina Cazzulani, in via Donati a Cascine San Pietro, frazione tra Cassano d’Adda e Casirate, in aperta campagna. Uno dei proprietari della cascina, Mario Locatelli, un uomo di 76 anni con difficoltà di deambulazione, è caduto in una vasca di raccolta di liquami zootecnici per ragioni ancora da accertare ed è deceduto.

Appena è stato dato l’allarme dai famigliari che non hanno visto rientrare il parente all’ora di cena come suo solito, sul posto sono arrivati a Casirate alcuni mezzi di soccorso: un’automedica e un’ambulanza del 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Treviglio e del comando di Bergamo con il nucleo Saf (Speleo alpino fluviale, personale specializzato nei salvataggi in corsi d’acqua o zone particolarmente difficili da raggiungere). Sono intervenuti anche i sommozzatori dei vigili del fuoco di Milano e i carabinieri. Gli operatori del soccorso e le forze dell’ordine sono rimasti sul posto fino a tarda ora per il recupero, i rilievi e gli accertamenti del caso.

I carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione le cause e la dinamica di quanto è accaduto: a quanto ricostruito l’uomo, che faceva fatica a deambulare e per questo motivo utilizzava delle stampelle, si è avvicinato a una vasca di liquami dell’altezza di tre metri che si trova a raso terra ma è comunque recintata. Per accedervi bisogna aprire un cancellino ed è proprio quello che ha fatto il settantaseinne. Il motivo (probabile visto che non ci sono testimoni) è che avrebbe visto un corvo rimasto bloccato nei liquami ed avrebbe quindi deciso di salvarlo utilizzando proprio una stampella. Nel cercare di raggiungerlo con la stampella sarebbe scivolato dentro la vasca da cui poi non è più stato in grado di uscire morendo annegato.