Borghi e castelli riaprono le porte con «Pianura da scoprire»: ecco il calendario

L’INIZIATIVA. Da settembre tornano gli eventi alla scoperta del passato medievale di 24 località di 4 diverse province lombarde. Claudia Esposito

Castelli, borghi, palazzi e dimore, in tutta la loro bellezza e portando alla luce anche gli angoli e le caratteristiche più nascoste, anche di realtà spesso poco conosciute e solitamente non aperte al pubblico. Dopo la pausa estiva, ripartono gli appuntamenti di ogni prima domenica del mese organizzati dall’associazione «Pianura da scoprire», all’interno dell’iniziativa «Le Giornate dei castelli, palazzi e borghi medioevali». Ben 24 le località inserite nel circuito, che abbracciano quattro province – Bergamo, Brescia, Cremona e Milano – e che nei primi mesi del 2024 hanno già attirato oltre 14mila presenze. Nel 2023 sono state più di 20mila, provenienti anche da oltre Regione, e la sessione autunnale punta a confermare questi numeri.

I prossimi appuntamenti

I prossimi appuntamenti, presentati lunedì a Villa Crivelli, a Trezzo sull’Adda, sono in programma ogni prima domenica del mese, da settembre a dicembre, a cui si aggiunge la festività dell’1 novembre. Si ricomincia l’1 settembre con tanti appuntamenti in programma. Vedi «L’aperitivo nella storia» a Trezzo, con visita al castello accompagnata da aperitivo in barca in navigazione sul fiume Adda, la visita guidata serale a Covo in occasione di «Culturalmente Cure Festival», tra arte e gastronomia, ma anche la rievocazione «Cologno medioevale» a Cologno al Serio e «Caverpaga», che a Cavernago animerà i due castelli del borgo. Nel borgo di Martinengo, sotto i portici medioevali, invece, mercatino di collezionismo e antiquariato, visita al borgo e concerto al Filandone con tanto di apericena, mentre a Romano di Lombardia, oltre all’apertura della Rocca Viscontea, si terrà una visita guidata speciale dei gioielli del centro storico e a Orzivecchi, nel Bresciano, le visite al borgo storico si uniranno alla 76a Fiera agricola di Orzinuovi. Tutti gli appuntamenti in programma, fino a dicembre, sul sito Internet www.pianuradascoprire.it.

«Obiettivo è di promuovere queste località come destinazioni turistiche e d’introdurre anche proposte didattiche per scuole e Centri ricreativi estivi, anche se alcune realtà già lo fanno»

Un tuffo nel Medioevo

Un tuffo nel Medioevo, insomma, possibile grazie all’associazione promotrice, ma anche ad amministrazioni e Pro Loco, al sostegno di Regione Lombardia e al contributo degli sponsor, Sacbo (l’aeroporto di Orio al Serio) e Brebemi. «In dieci anni – spiega il presidente di “Pianura da scoprire” e sindaco di Cavernago, Giuseppe Togni – si è formata una vera rete capace di sviluppare sinergie concrete e produrre risultati evidenti, unendo volontariato e professionalità, eredità storica e proposte innovative, come il passaporto da timbrare a ogni visita e la mappa tascabile introdotti quest’anno. Come associazione continueremo a investire in idee e progetti, certi delle notevoli potenzialità turistiche e culturali ancora da scoprire». E inseguendo nuovi traguardi per crescere nell’offerta: «Non solo giornate di apertura di castelli e borghi – dice Diego Moratti, ideatore dell’iniziativa – perché l’obiettivo è di promuovere queste località come destinazioni turistiche e d’introdurre anche proposte didattiche per scuole e Centri ricreativi estivi, anche se alcune realtà già lo fanno». Forti del fatto che all’interno della rete, promuovendo se stessi, si promuovono anche tutti gli altri e le realtà più grandi, ad esempio il castello di Malpaga, fanno da traino anche agli altri. Un concetto, quello di valorizzare le specificità locali all’interno di un contesto sovracomunale, evidenziato anche dal sindaco di Trezzo, Diego Torri, che ieri ha fatto gli onori di casa.

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