Bassa Bergamasa, in un anno 46 incidenti: sei le strade più a rischio

NELLA BASSA. A Romano, Bariano e Covo. Il traffico è sempre più in aumento: negli ultimi trenta giorni ai varchi romanesi oltre due milioni di transiti.

Sono sei le strade a Romano, Bariano e Covo dove nel 2024 la polizia locale ha rilevato il maggior numero di incidenti stradali. «Sono stati complessivamente 46 incidenti, come nel 2023, con 40 feriti fortunatamente non gravi e nessuna vittima. Di questi 46 , 21 incidenti sono stati rilevati su sei strade a Romano, Covo e Bariano», rileva Arcangelo Di Nardo comandante della polizia locale del distretto della Bassa orientale.

Le strade più a rischio

A Romano le strade più incidentate sono state l’ex Statale 498 nel tratto urbano con sei episodi e due registrati in viale 25 aprile, a ridosso del centro cittadino. A Bariano tre incidenti, ciascuno sulla strada provinciale 130 Ponte del Serio-Bariano e via Locatelli. Mentre a Covo cinque incidenti sono stati rilevati sulla strada provinciale 102 per Calcio e due sulla via Campo Rampino.

In totale a Romano sono stati rilevati dalla polizia locale 28 incidenti, 13 a Covo e 7 a Bariano. Trenta incidenti sono accaduti nei centri abitati dei tre comuni, 16 fuori dai centri abitati, 33 sulle strade comunali e 13 sulle strade provinciali. Ci sono stati 56 feriti e sono stati coinvolti 83 veicoli a motore, un pedone e 18 velocipedi. Negli incidenti stradali sono stati coinvolti 64 uomini e 34 donne e la fascia d’età maggiormente colpita è quella tra i 18 e i 55 anni.

Velocità e sorpassi tra le cause degli incidenti

Tra le principali cause dei sinistri l’eccesso di velocità, la mancata precedenza e il sorpasso. «Quando stiliamo i nostri report non è una mera raccolta di dati, ma c’è uno studio per capire se si possono adottare delle soluzioni migliorative e su questa aree a maggiore incidentalità vediamo di intervenire con dei correttivi», afferma il comandante Di Nardo. Per aggiungere: «Integrando la segnaletica orizzontale e verticale , aumentando i controlli delle pattuglie. Uno dei posti dove ci sono stati più incidenti è la ex Statale Soncinese nel tratto urbano. Abbiamo integrato con un contasecondi il semaforo di via Isonzo per migliorare la sicurezza di questo incrocio. Un’altra strada attenzionata è la Provinciale 102 Covo-Calcio. Strada molto battuta soprattutto da utenza debole, soprattutto ciclisti, molti sono extracomunitari e lavorano nella logistica. Abbiamo fatto interventi importanti non solo di repressione ma anche di informazione. Fermiamo i conducenti dei velocipedi e forniamo loro anche un giubbino rifrangente sponsorizzato dalla polizia locale se non l’hanno in dotazione». Sulla sicurezza influisce molto anche l’infrastruttura stradale come la realizzazione di piste ciclabili in sede protetta.

Una rotatoria sulla Provinciale 130

Per quanto riguarda la Provinciale 130 un intervento importante è stata la realizzazione della rotatoria che la interseca con l’ex strada statale 591 Cremasca a Bariano. Il traffico nella città della Bassa e a Covo e Bariano è in aumento. Dalla rilevazione dei varchi di accesso a Romano, ad esempio, sono stati registrati 157mila transiti negli ultimi trenta giorni al varco dello «Zenith» lungo l’ex Statale 498, 228mila transiti nello stesso periodo in via Balilla primo tratto della Provinciale 130 Romano-Bariano. Complessivamente, negli ultimi trenta giorni, i varchi di Romano hanno registrato 2 milioni e 200mila transiti.

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