Bandiere a mezz’asta per il saluto a Daniel Dossena

È fissata per lunedì 5 dicembre l’autopsia sul corpo di Daniel Dossena, l’assessore comunale di Bolgare e militante della Lega, stroncato da un malore improvviso all’età di 34 anni. Dopo l’esame autoptico all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo dove il giovane uomo è deceduto sabato, nella serata è previsto il rientro della salma in paese.

La camera ardente sarà allestita al santuario della Madonna dei campi, la data del funerale non è stata ancora stabilita. Domenica sulla facciata del Municipio c’erano le bandiere a mezz’asta. Per tutto il paese, ma in particolare per i suoi familiari e per gli amici che condividevano l’impegno in Comune, un dolore immenso che ha sconvolto tutta la comunità, il mondo politico, amministrativo e tutta la cittadinanza. Daniel lascia nel dolore la moglie Sara e i due bambini, di 8 mesi e 4 anni.

Un malore improvviso ha sorpreso il 34enne venerdì sera nella sua casa. Aveva appena sentito telefonicamente gli altri componenti del gruppo di maggioranza in merito alle locandine di alcuni eventi natalizi. Poco dopo ha perso coscienza ed è stato trasportato d’urgenza al «Papa Giovanni XXIII» dove il suo cuore si è fermato. La sua scomparsa ha lasciato il movimento leghista nell’incredulità. Anche il segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, ha espresso parole di cordoglio: «Così giovane, così buono, così appassionato, leghista da sempre, con due figli piccoli a casa. Mi stringo al dolore della famiglia e della comunità».

Daniel, che era l’assessore più giovane, fino a giugno era anche stato segretario della Lega di Bolgare. Dopo un mandato come capogruppo di maggioranza tra il 2014 e il 2019, era entrato in Giunta. Inoltre, era impegnato nella Protezione civile come volontario. Appassionato di tecnologia, per questo gestiva la comunicazione delle iniziative del Comune sui social e sulla App comunale.

Daniel aveva compiuto 34 anni lo scorso 16 luglio. Era responsabile vendite alla «Laura Catering srl» di Carobbio, attività che svolgeva da alcuni anni. Sulla pagina Facebook si vedono le numerose fotografie del giovane durante le sue giornate di lavoro.