Arraffano sigarette, a Treviglio 5 ragazzine nei guai

Sono cinque minorenni residenti nel vicentino e veronese le ragazzine che venerdì mattina 8 aprile hanno preso di mira una tabaccheria di Treviglio rubando alcune sigarette elettroniche. Sono state però sorprese dal proprietario che, dopo avere bloccata una di loro in strada, è stato sfiorato dal lancio di una bici e un sasso scagliato dalle complici, infine fuggite. Una fuga durata però pochi minuti, perché sulle loro tracce si sono messi gli agenti di due pattuglie della polizia locale, che le hanno intercettate, fermate e identificate poco distante: hanno rimediato una denuncia a piede libero per rapina impropria e violenza in concorso.

La cronaca

Teatro dell’episodio la tabaccheria Severgnini di viale De Gasperi, la strada che collega la stazione ferroviaria centrale al centro storico cittadino. Le cinque ragazze, tra i 15 e 17 anni, di origine non comunitaria, erano giunte a Treviglio in treno, partite in mattinata da Vicenza e Verona. Pochi minuti dopo il loro arrivo hanno cercato senza successo di rubare la borsetta a una passante, proseguendo poi verso il centro. Una volta giunte a metà del viale, verso le 10,30, hanno puntato la tabaccheria, dove c’erano la titolare e il padre.

Sigarette elettroniche nel mirino

Una volta nel punto vendita, un paio di ragazze hanno tergiversato, mentre le altre si sono posizionate vicino a un espositore rubando alcune sigarette elettroniche. Una manovra che però non è passata inosservata. L’uomo ha dato l’allarme alla polizia locale e ha inseguito il gruppo bloccando una delle ragazzine, mentre le altre gli lanciavano contro una bici e un sasso. Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza del tabaccaio e seguendo le sue indicazioni hanno intercettato le cinque giovani con la refurtiva. Le ragazzine sono state tutte identificate e poi portate al Comando di polizia locale, denunciate e segnalate all’autorità giudiziaria.