Arma in lutto, si è spento l’ex comandante dei carabinieri di Treviglio Salvatore Carrozza

Il Luogotenente Salvatore Carrozza si è spento nella notte dopo una lunga malattia all’hospice della Fondazione «Anni Sereni» della città della Bassa dove era ricoverato. Da inizio 2013 e sino a settembre scorso aveva ricoperto il ruolo di Comandante della Stazione Carabinieri di Treviglio.

Carrozza si era arruolato nell’Arma dei carabinieri nel 1977 e, salvo piccole parentesi, ha sempre prestato servizio in Lombardia. Il suo primo incarico in zona è stato alla Squadra di Polizia giudiziaria dell’allora Pretura di Cassano d’Adda (Milano), proseguendo poi a prestare servizio in qualità di Comandante presso alcune Stazioni dei Carabinieri di Milano e dell’area metropolitana. Nel 1996 è rientrato in Provincia di Bergamo al comando della Stazione di Fara Gera d’Adda, dove si è fatto conoscere e apprezzare per le sue qualità umane e professionali e per il meritorio servizio svolto in favore di quei cittadini fino a gennaio 2013, momento in cui è stato chiamato a comandare quella che poi sarebbe stata la sua ultima sede di servizio, la Stazione di Treviglio.

Nel 2014 il sottufficiale è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica. Carrozza facendo propria una frase del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, si era sempre sentito «un carabiniere con gli alamari cuciti sulla pelle» e lo aveva affermato proprio lo scorso settembre davanti ai consiglieri del Comune di Treviglio che lo avevano insignito di una targa di stima e ringraziamento per il servizio prestato. Ed è stato proprio il sentimento di attaccamento al servizio e il profondo senso del dovere che lo caratterizzava che lo hanno indotto, nonostante la grave malattia contro la quale combatteva oramai da oltre un anno, ad esser sempre presente e a continuare a spendersi nel suo incarico di Comandante e di carabiniere al servizio della comunità sino all’ultimo giorno di servizio. Le esequie di Salvatore Carrozza si terranno mercoledì 23 novembre alle 10.30 nel Santuario della Madonna delle Lacrime di Treviglio.