Aria, bando da 18 milioni
per allestire centri vaccinali
Nell’attesa dei vaccini, mano agli allestimenti. Aria, l’Agenzia regionale per l’innovazione e gli acquisti, ha pubblicato un bando «per la progettazione e fornitura in noleggio chiavi in meno di strutture temporanee da utilizzare per la somministrazione dei vaccini anti Covid».
In soldoni è un appalto da quasi 18 milioni di euro: 17 milioni 799mila 753 euro e 68 centesimi, per la precisione, diviso in 4 lotti corrispondenti ad altrettanti aree geografiche. La scelta è stata fatta perché sono le singole Ats a gestire gli spazi individuati per la fase della vaccinazione cosiddetta «massiva», quella che dovrebbe partire a metà aprile e che riguarda 6,6 milioni di lombardi, compresi 740mila bergamaschi.
Glio 8 centri della Bergamasca
L’Ats di Bergamo è nel lotto 4 che comprende anche l’area geografica dell’omologa bresciana e della Valpadana, per un importo di 4 milioni e 644.641,26 euro. «In realtà noi siamo già abbastanza attrezzati come stand, ci sarà soprattutto da mettere mano all’allestimento del Teatro Creberg» spiega Massimo Giupponi, direttore generale dell’Ats.
Sono 8 i punti di vaccinazione di massa individuati nella nostra provincia: la Fiera e il Teatro Creberg a Bergamo, il Polo fieristico di Chiuduno, la Fiera di Treviglio, il Cus di Dalmine, il Palaspirà di Spirano, il Centro commerciale di Antegnate e quello di Mapello. Molti di questi sono già attivi da diverso tempo e quindi attrezzati.
Offerte entro il 23 marzo
«L’iniziativa è una gara di rilevanza comunitaria a procedura aperta per l’affidamento per il servizio di noleggio di strutture temporanee chiavi in mano progettate, trasportate e fornite, allestite e dotate di arredi civili, attrezzature sanitarie di base, con impianti tecnici funzionanti e da mantenere in funzionamento, dotate di attrezzature informatiche e collegamenti informatici da utilizzare per la somministrazione di vaccini e da smontare e dismettere a fine utilizzo, con ripristino dei locali in cui saranno alloggiate» recita il bando.
In sostanza si tratta di «allestire delle strutture temporanee aventi la funzione di centri di somministrazione dei vaccini, che saranno ospitate all’interno di spazi, edifici o strutture esistenti con i requisiti minimi dimensionali e tecnici descritti nel piano vaccinale stesso». Quelli cioè già scelti dalle singole Ats e presentati dalla Regione, ai quali potranno aggiungersene altri laddove necessario. La durata del noleggio è di 6 mesi, prorogabili per un analogo periodo: offerte entro il 23 marzo.
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