Alloggi, aule e centro sportivo: nell’ex Accademia lavori per 55 milioni in tre lotti

Seduta lampo del Cda di UniBg, nella giornata di lunedì, dedicata al complesso immobiliare dell’ex Accademia della Guardia di Finanza, in via Statuto. I consiglieri hanno approvato i documenti da sottoporre all’attenzione del Collegio dei revisori dei conti, passaggio obbligato in vista della partecipazione al bando del Mur sull’edilizia universitaria per il cofinanziamento dei lavori di riqualificazione del complesso immobiliare. Nei trentamila metri quadri di via Statuto 21 Unibg realizzerà il nuovo polo giuridico, residenze studentesche e il centro universitario sportivo inizialmente previsto alla Montelungo e tramontato causa revisione del progetto dopo la scoperta di reperti archeologici nel sottosuolo dell’ex caserma.

Tre lotti

Il primo lotto dei lavori riguarda il palazzo di 8 piani (sei fuori terra, un seminterrato e un interrato) di 17mila metri quadri che ospitava gli alloggi degli allievi ufficiali. Qui saranno realizzate le residenze studentesche e la mensa. Nell’edificio sono previste 255 camere singole con bagno indipendente (di cui 13 per disabili) e spazi per la socializzazione (sale riunioni e aule studio). Per finanziare il lotto un mese fa l’ateneo ha partecipato a un primo bando dal quale si attendono risorse da destinare alla ristrutturazione dell’edificio. La partecipazione al bando in scadenza in questi giorni è invece relativa al secondo lotto e al Cus. Il secondo lotto interessa l’edificio di 10mila metri quadri affacciato su via Statuto. Sei piani (quattro fuori terra, un piano seminterrato e uno interrato), ospiterà aule (tra cui un’aula magna) e uffici del dipartimento di Giurisprudenza, oltre alla biblioteca e a una club house. Il palazzo sarà interamente rinnovato, sia internamente che esternamente, come dimostra il render pubblicato qui accanto.Piscina e palestra faranno parte del terzo lotto di lavori. Gli impianti – una superficie 3.700 metri quadri al piano terra e 1.900 al piano seminterrato – prevedono sale per il fitness, oltre alla piscina, e saranno aperti, come già avviene per il Cus di Dalmine, anche alla cittadinanza.

Costi e tempistica

«Un’operazione dai costi rilevanti», sottolinea il professor Paolo Riva, prorettore alla valorizzazione e gestione del patrimonio immobiliare di UniBg, che snocciola le cifre. L’acquisizione dell’ex Accademia della Gdf è costata all’ateneo 15 milioni di euro più Iva. Cui vanno ad aggiungersi 30 milioni di euro per realizzare le nuove residenze; 19,4 milioni per aule e uffici; 5,9 milioni per il Cus. «Salvo imprevisti, a fine anno la progettazione sarà completata – continua il professor Riva –. Contiamo di appaltare i lavori nel primo trimestre 2023; dovrebbero iniziare entro giugno 2023 e terminare entro la fine del 2025».

Il rettore Sergio Cavalieri sottolinea come la nuova governance dell’ateneo proceda «in continuità con un piano di investimenti avviato negli anni scorsi. Interventi in linea con il Piano strategico pluriennale che punta a fornire servizi e residenze, incrementare la disponibilità di alloggi, dotare i dipartimenti di una sede coerente con i percorsi di crescita e ampliare gli spazi per l’amministrazione, trasferendo una parte degli uffici amministrativi in via Statuto». Altro obiettivo è potenziare le infrastrutture sportive rendendole fruibili anche da parte dei cittadini. In attesa di procedere con l’operazione Montelungo, che entro la fine del mese potrebbe veder ridefinito l’accordo di programma, UniBg lavora al Piano strategico di ateneo e dei dipartimenti, che mette a punto gli investimenti dei prossimi cinque anni (2023-2027). «Ci attende un autunno impegnativo e foriero di novità», anticipa il rettore.