Al volante ma senza la patente: già 24 casi nel 2024, è allarme

IL FENOMENO. Il bilancio della polizia locale di Capriate, Brembate e Boltiere. A ciascuno 5mila euro di multa. Recidivo l’ultimo fermato: per lui la denuncia penale.

L’ultimo a essere fermato, in ordine di tempo, è stato un marocchino trentenne residente a Treviglio, cui gli agenti del corpo di polizia locale di Capriate, Brembate e Boltiere hanno intimato l’alt venerdì pomeriggio mentre percorreva corso Europa a Boltiere alla guida di una Volkswagen Golf intestata a un suo connazionale che abita a Reggio Calabria. Guidava sì l’auto, ma non aveva la patente. E non perché l’avesse dimenticata: semplicemente non l’aveva mai conseguita. Non solo.

Lo scorso anno ancora senza patente

Già lo scorso anno era stato fermato dalla polizia stradale, sempre in zona, denunciato e multato di oltre cinquemila euro. Nonostante questo si era comunque rimesso al volante: stavolta, essendo recidivo, è scattato l’iter penale e il trentenne finirà davanti a un giudice. L’auto gli sarà inoltre sequestrata ai fini della confisca.

Fenomeno preoccupante

Si tratta dell’ennesimo caso di un fenomeno che preoccupa e che è in crescita: quello delle persone che si mettono al volante di un’automobile senza aver mai conseguito la patente di guida. La sola polizia locale di Capriate San Gervasio, Brembate e Boltiere, dall’inizio di quest’anno, nei territori dei tre Comuni di competenza ha fermato ben 24 persone senza la patente. A tutti è stata comminata la multa da cinquemila euro.

La maggior parte dei 24 automobilisti senza patente era di origine straniera ma residente da tempo in Italia e quasi tutti sono uomini

Diverse le giustificazioni addotte dagli interessati: dal saper «comunque guidare» al volersi iscrivere a breve alla scuola guida, dal dover fare «soltanto un piccolo tratto di strada» al dover «soltanto portare l’auto a un amico». In realtà il loro comportamento è particolarmente grave: la maggior parte dei 24 automobilisti senza patente era di origine straniera ma residente da tempo in Italia e quasi tutti sono uomini. I controlli degli agenti coordinati dal comandante Manolo Peroni hanno interessato le principali arterie di Capriate, Brembate e Boltiere e, in particolare, la zona d’ingresso al casello autostradale di Capriate e la Rivierasca, oltre alla provinciale 184, per citare le principali arterie extraurbane, ma anche le strade che attraversano gli abitati.

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