Al casello di Dalmine aperta la nuova rampa verso la tangenziale Sud: caos all’ora di punta
INFRASTRUTTURE. Percorribile da questa mattina - 19 dicembre - alle 5. È utilizzabile dai flussi in entrata e in uscita dall’A4. Intervento di Autostrade. Gli utenti: «Un po’ di confusione dovuta all’assenza di cartelli stradali».
L’inaugurazione ufficiale avverrà con il nuovo anno, ma di fatto ci siamo, con i lavori al casello A4 di Dalmine: dalle 5 di stamattina - 19 dicembre - Autostrade per l’Italia ha aperto al traffico, per i flussi in ingresso e in uscita dall’autostrada, la nuova rampa bidirezionale che collega il casello di Dalmine direttamente alla rotatoria della Tangenziale sud di Bergamo, in zona «Due Torri», grazie all’utilizzo del nuovo cavalcavia varato lo scorso settembre. Questa configurazione sarà mantenuta in modalità provvisoria per permettere di portare avanti i lavori sulla seconda rampa – che collega il casello al centro abitato di Dalmine e Stezzano – per renderla funzionale alla struttura definitiva della nuova viabilità del casello di Dalmine, così come previsto dal progetto: anche qui dovrebbe essere questione di giorni.
Come primo giorno di apertura si è registrato in mattinata un po’ di caos nell’ora di punta perché la novità ha sorpreso gli automobilisti. A generare un po’ di confusione, secondo alcuni pendolari, la mancanza di cartelli e indicazioni stradali, presenti solo all’altezza della rotonda delle Due Torri e su quella dell’ex 525. Sul posto a monitorare la situazione c’è la vice sindaca e assessore alla Viabilità del comune di Dalmine, Sara Simoncelli con la Polizia locale e personale Aspi.
I lavori dal giugno 2023
L’intero progetto di adeguamento dello svincolo ha un valore complessivo di circa 25 milioni di euro e i lavori erano cominciati nel giugno del 2023, con un cronoprogramma di 16 mesi. «L’apertura funzionale dello svincolo di Dalmine sulla A4 è il segno che siamo in dirittura d’arrivo di un’opera sentita da tempo e che con l’inizio del nuovo anno verrà inaugurata – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi –. Da dalminese sono orgogliosa di vedere realizzato il nuovo scavalco autostradale, di cui si parlava da decenni, da quando ero sindaco tra il 2009 e il 2013. Regione Lombardia lo ha tenacemente voluto, assumendo un ruolo fondamentale per raggiungere un progetto condiviso tra i Comuni di Dalmine e Stezzano e per accelerare l’iter di approvazione». I lavori sono stati affidati alla società Amplia Infrastructures, controllata da Aspi. «Mi congratulo - aggiunge Terzi – con l’impresa per la gestione eccellente del cantiere a svincolo aperto. Riqualificare lo svincolo di Dalmine significa rendere più sicura e fluida la viabilità della zona, diminuendo così le code in ingresso e in uscita dall’autostrada ed efficientando anche la Tangenziale Sud di Bergamo»
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