Addio Goisis, massaggiatore infermiere e più di tutto amico

IL LUTTO. Una vita vissuta nel segno della dedizione alla famiglia e al lavoro,accompagnata dalla fede, con semplicità: ecco condensati i 94 anni del cavalier Natale Goisis.

Una vita vissuta nel segno della dedizione alla famiglia e al lavoro,accompagnata dalla fede, con semplicità: ecco condensati i 94 anni del cavalier Natale Goisis, deceduto lo scorso venerdì 11 ottobre e che viene ricordato con la funzione religiosa preceduta dalla recita del Rosario lunedì 14 ottobre alle 15 nella chiesa del Conventino di Treviglio. È stato un uomo onesto e generoso, conosciuto e apprezzato per la lunga attività di infermiere (per 35 anni all’ospedale di Melzo) e poi di massaggiatore, due attività iniziate da giovane e poi condotte sino a tarda età, sempre con perizia, attenzione e sensibilità: sapeva trattare i pazienti con solerzia e competenza così da renderli soddisfatti al termine delle cure svolte, il tutto con grande familiarità, che era la sua caratteristica umana che lo rendeva amico di tutti, verso i quali aveva una parola buona e incoraggiante, insieme alla disponibilità.

È stato per parecchi anni massaggiatore sia del Pedale Sportivo Trevigliese, sia della Ciclistica Audax. Effettuava in segno di generosa assistenza e disponibilità le iniezioni a chi ne aveva bisogno al «secatoi», il centro anziani. Ha vissuto per la famiglia in primo luogo, educando e confortando, lasciando la memoria di un uomo semplice e costantemente impegnato, trasmettendo alla moglie Pierina e ai figli - Angelo con Maria Piera, Monica con Danilo, Bruno con Daniela, Elda con Gian Lorenzo – e agli adorati sette nipoti e quattro pronipoti, le qualità morali e cristiane del suo comportamento. Angelo è volontario internazionale (attualmente in missione di solidarietà in Perù) e Bruno, già attivo nella cooperativa Ruah di Bergamo, ora è direttore della Fondazione Monsignor Portaluppi. La salma di Natale Goisis è stata composta nella casa del commiato Osiof e verrà trasferita oggi dopo il funerale al tempio crematorio.

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