Tecnologia e creatività, Begood parla bergamasco

LO STUDIO. La ricetta mixa bellezza con tecnologia: è un progetto bergamasco BeGood, marchio che da sportwear è diventato lifestyle, sempre all’insegna di Dermofibra Cosmetics, un filato cosmetotessile brevettato dall’azienda HumanWellness SA, parte della holding Abati Group di Medolago.

Questa innovazione si basa su due tecnologie: “Bio Infrarosso”, con l’inserimento di minerali inorganici come silicio, titanio, zinco e magnesio e “Cosmetica” con l’incorporazione di microcapsule di principi attivi cosmetici direttamente all’interno delle fibre tessili. «Aloe vera, vitamina E, caffeina e retinolo sono rilasciati gradualmente durante l’uso del capo - spiega Silvia Previtali, bergamasca a capo dell’Ufficio stilre-. Il tessuto trasforma il calore del corpo in raggi infrarossi che agiscono in profondità migliorando la microcircolazione e il drenaggio dei liquidi in eccesso, mentre le microcapsule a contatto con il calore del corpo rilasciano i principi attivi».

Il progetto stile si è rafforzato nel 2018: «Quando sono arrivata in Begood il brand aveva già una solida base scientifica grazie al lavoro di Andrea Abati, creatore della Dermofibra Cosmetics. Mancava una collezione che è nata con Athleisure». Una linea all’insegna della quotidianità: «Capi versatili, adatti non solo allo sport o ai trattamenti, ma a tutte le attività della giornata. Felpe, gonne, maglie, pigiami, pantajazz». Fino alla novità del primo completo in felpa tagliato e cucito in Dermofibra Fir: «Di ultima generazione che sfrutta il calore del corpo e lo trasforma raggi infrarossi lontani grazie ai minerali presenti nel filato».

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