Nasce Vertical Indigo, il primo indaco naturale creato da agricoltura verticale

La coltivazione . Nasce un nuova tintura tessile naturale e sostenibile nell’ambito della ricerca di pratiche di colorazione più responsabili nei confronti delle persone e dell’ambiente.

Albini_next, il think thank di Albini Group nato nel 2019 con l’obiettivo di tracciare nuove frontiere cercando soluzioni innovative per creare i tessuti del futuro, presenta Vertical Indigo, una nuova tintura tessile naturale e sostenibile che nasce nell’ambito della ricerca di pratiche di colorazione più responsabili nei confronti delle persone e dell’ambiente.

In collaborazione con Gpm Innovation. Albini_next ha studiato l’applicazione dell’indaco derivato da agricoltura verticale in un contesto industriale. Nell’ambito del progetto pilota “Vertical Indigo” il pigmento è stato utilizzato nei processi di tintura tessile tradizionali, dando vita a un filato tinto con indaco naturale al 100%.

La Persicarica Tinctoria è stata coltivata in «vertical farm» (cioè nelle serre verticali) con tecnica aereoponica, da cui estrarre in seguito il colorante naturale Blu Indaco. La coltivazione aereoponica è una tecnica di coltivazione altamente innovativa e sostenibile che non prevede l’utilizzo di terra: grazie a un sistema di sostegno è possibile far crescere le piantagioni alimentandole direttamente dalle radici con acqua nebulizzata e sostanze nutritive minerali. Lampade a LED a basso consumo energetico provvedono a fornire la luce necessaria.

Una ricetta totalmente bio-based

Sempre in collaborazione con Gpm Innovation, la ricerca di Albini_next ha fatto un ulteriore passo avanti, focalizzandosi sullo sviluppo della ricetta per l’applicazione del colorante e sull’utilizzo di prodotti ausiliari «bio-based», che contribuiscono alla sostenibilità di tutto il processo di tintura.

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