Anima, lo zaino moda di nylon e gomma green

Sono la bergamasca RadiciGroup, leader mondiale nella chimica, nei tecnopolimeri e nelle soluzioni tessili avanzate, Save The Duck, brand italiano specializzato nell’outerwear 100% animal cruelty free, e Vibram, brand leader nella produzione e commercializzazione di suole ad alte performance. Le tre aziende si sono incontrate nell’ambito della Community per una moda circolare di Sda Bocconi School of Management, e hanno collaborato mettendo a fattor comune le proprie competenze, dando vita all’accessorio «Anima».

Questo innovativo zaino è bimateriale: è infatti composto da tessuto realizzato in Renycle, un filato prodotto da RadiciGroup e al 100% derivato dal riciclo meccanico della poliammide (nylon), che consente risparmi significativi in termini di impiego di energia (-87,4%), di emissioni di CO2 (-89,3%) e di consumo di acqua (-90,4%) e che è certificato GRS e conforme allo Oeko-tex standard 100 per la produzione responsabile; le parti in gomma, come ad esempio il fondello, sono in materiale proveniente dal riciclo dello scarto industriale dello stabilimento Vibram di Albizzate, certificato secondo gli standard ISO.

Grazie a un grande lavoro di squadra tra RadiciGroup, Save The Duck e Vibram, Anima è facilmente disassemblabile e semplifica in modo significativo il riciclo dell’accessorio a fine vita: la parte in tessuto può essere trasformata in nuovo materiale polimerico impiegabile in qualsiasi settore che preveda l’utilizzo di poliammidi ad alte prestazioni; mentre la parte in gomma è facilmente trasformabile in un nuovo accessorio: un astuccio. La composizione in nylon, per la natura di questo materiale, permette inoltre ad Anima di avere un peso significativamente inferiore rispetto agli zaini tradizionali e un ingombro estremamente ridotto.

«RadiciGroup - spiega Chiara Ferraris di Radici Group - ha fatto della circolarità la parola chiave della propria strategia di business in tutti i settori a cui si rivolge, in particolare moda e abbigliamento, impegnandosi per creare prodotti durevoli, riciclabili, ad alte prestazioni e di qualità». «Crediamo - aggiunge - che raggiungere la sostenibilità nel mondo tessile sia possibile, partendo a monte della filiera per selezionare i giusti materiali e progettando in eco-design con gli altri partner dell’industria del fashion per consentire di realizzare manufatti che possano essere riciclati a fine vita».