Tumore alla prostata, la prevenzione
resta l’arma migliore

Ogni anno circa 37000 uomini italiani si ammalano di cancro alla prostata. Negli individui di sesso maschile questo è il secondo tumore maligno per diffusione. Contro questo tumore, Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ha istituito da molti anni la «Campagna Percorso Azzurro». L’obiettivo è di promuovere la corretta conoscenza dei tumori maschili e le possibilità di combatterli con prevenzione e diagnosi precoce. Anche a Bergamo, dove Lilt Bergamo Onlus ha inserito questo appuntamento nel progetto «Insieme si può. Insieme funziona 2022», di cui è promotrice. Diverse le attività in campo, a cominciare da un incontro/convegno in presenza e a distanza venerdì alle 18, all’ospedale Papa Giovanni. Ci sono poi visite di prevenzione e diagnosi precoce e incontri di sostegno psicologico per i pazienti e le famiglie. E in occasione della Campagna, la fontana del «Papa Giovanni» sarà illuminata di azzurro.

Il cancro alla prostata colpisce l’uomo anche nella sfera psicologica, creando problemi relazionali, emotivi ed affettivi. Ad oggi la sopravvivenza dopo cinque anni dalla diagnosi è dell’88%. La percentuale è in costante crescita grazie all’informazione e divulgazione medica e, anche grazie a prevenzione e diagnosi precoce tramite screening spontaneo.

Prevenzione e diagnosi precoce sono però possibili solo se le persone hanno conoscenza e consapevolezza di queste opportunità. Bisogna quindi promuovere una corretta cultura della salute tra la popolazione. E questo è l’obiettivo della Campagna Percorso Azzurro Bergamo 2022 e del progetto «Insieme si può. Insieme funziona 2022», promosso da associazioni di volontariato insieme ad una struttura sanitaria privata, con il sostegno di strutture sanitarie e amministrazioni pubbliche e enti presenti sul territorio bergamasco.

Attenzione anche alla presa in carico del paziente. E anche quella dei suoi cari. Gli importanti sviluppi della medicina negli ultimi vent’anni hanno fatto in modo che il cancro non si curi solo con la chirurgia ma anche con terapie mediche. Altri straordinari passi avanti hanno permesso di capire che la persona non debba essere curata solo fisicamente ma anche nella sua dimensione psicologica e relazionale. Infine, abbiamo compreso che la salute non è solo una questione sanitaria ma anche sociale.

Prevenzione, diagnosi precoce, presa in carico corretta, coinvolgimento della comunità e dell’amministrazione pubblica nel sostegno a pazienti e famiglie. Questi i temi del convegno in presenza e a distanza «Cancro alla prostata. Guardiamolo da tutte le parti» del 18 novembre, alle 18, all’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Una chiacchierata tra esperti di diversi ambiti e il pubblico. Quello in sala e quello on-line che potrà seguire i lavori sui canali YouTube di Lilt Bergamo Onlus e di Politerapica.

Per tutto il mese di dicembre sono a disposizione visite specialistiche urologiche al costo simbolico di 30 euro, proposte da Lilt Bergamo presso l’Ambulatorio di Trescore Balneario, in Via Damiano Chiesa, 4 e da Politerapica presso l’Ambulatorio di Seriate in via Nazionale 93. Per accedere al servizio, bisogna prenotare agli indirizzi e-mail [email protected] e [email protected]. Presso Politerapica sono disponibili anche incontri di sostegno psicologico gratuiti.