Tumore al pancreas, la diagnosi è difficile. Sapere per prevenire

L’INCONTRO. Il 21 novembre un incontro a Casnigo: «Cancro al pancreas. Noi non aspettiamo».

Partecipano anche 6 alunni di 3 classi delle scuole primarie di Gandino, Cazzano S. Andrea e Casnigo all’incontro/convegno «Cancro al pancreas. Noi non aspettiamo» che si tiene il 21 novembre, alle 20, a Casnigo, al Teatro del Circolo Fratellanza. A questo tumore e al fatto che non dobbiamo aspettare è dedicato il 9° appuntamento del progetto «Insieme si può. Insieme funziona – 2024» e il convegno si tiene a Casnigo dove ha sede «Amici dal cuore viola», una delle associazioni che partecipano al progetto, impegnata proprio contro il cancro al pancreas.

Oltre al convegno, vengono messe a disposizione prestazioni sanitarie gratuite. Sono valutazioni di familiarità con il prof. Labianca e incontri/percorsi di sostegno psicologico presso l’Asst Papa Giovanni XXIII, l’Associazione Amici di Gabry e i consultori della Fondazione Angelo Custode. Per prenotare bisogna scrivere a [email protected].

Il tumore al pancreas

Il cancro al pancreas è un tumore molto pericoloso e bisogna sapere che tra i suoi principali fattori di rischio ci sono fumo di sigaretta, obesità, ridotta attività fisica, elevato consumo di alcol e di grassi saturi e scarsa assunzione di verdure e frutta fresca. Tutte condizioni che rientrano negli stili di vita che possiamo modificare. Ed è utile impararlo da piccoli. Come hanno fatto i bambini delle scuole del plesso di Gandino con i loro insegnanti. I sei bambini verranno infatti a raccontare il lavoro che hanno fatto in classe, in questi anni, per capire quanto sia importante vivere con i corretti stili di vita.

L’incontro con i professionisti

Insieme a loro, parteciperanno all’incontro Roberto Labianca, oncologo, Domenico Pinelli, chirurgo in Asst Papa Giovanni XXIII, Valeria Perego, psicologa e psicoterapeuta in Fondazione Angelo Custode e Enzo Poli, sindaco di Casnigo. Apre i lavori Lucia De Ponti, presidente Lilt Bergamo. Stimola la discussione Pasquale Intini, coordinatore di «Insieme si può. Insieme funziona».

I numeri, in aumento, del cancro al pancreas

Il cancro al pancreas è molto aggressivo e in crescita. Nel 2023, in Italia, i nuovi casi sono stati 14.800, il 2% in più rispetto al 2022. L’aumento, anno dopo anno, pare dipendere da due fattori: la maggiore longevità della popolazione e gli stili di vita. Tra i tumori maligni, è il più letale. Quasi sempre, si giunge alla diagnosi quando la malattia è ad uno stadio molto avanzato e meno del 20% dei pazienti è candidabile a intervento chirurgico. Allo stesso tempo, per la natura stessa di questo tumore, risulta difficile veicolare farmaci antitumorali al suo interno. Siamo di fronte ad un cancro terribile, che sta aumentando in modo preoccupante, non facile diagnosticare, che è difficile curare e che trova tra i suoi principali fattori di rischio alcuni comportamenti che dipendono da noi. È però necessario sapere. Per scegliere e per fare. È una questione di cultura. Cultura della salute.

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