Studenti e attività sportive non agonistiche, la Regione: certificato di idoneità gratuito

LA DELIBERA. Il movimento come percorso di crescita, stanziati dalla giunta lombarda 300mila euro.

Potenziare la copertura sanitaria sullo sport, in particolare garantendo la gratuità del certificato di idoneità non agonistica per gli studenti che partecipano a manifestazioni sportive scolastiche. Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale lombarda, che rinnova anche l’assistenza sanitaria (in collaborazione con Areu, l’Agenzia regionale per l’emergenza urgenza) per le manifestazioni sportive scolastiche promosse dall’Ufficio scolastico regionale, potenzia la formazione specialistica nelle Ats per migliorare la gestione della medicina dello sport e incentiva la digitalizzazione anche in questo ambito. Per tutto ciò, sono stati stanziati 300mila euro. «Con un focus su prevenzione, digitalizzazione e sostegno alle attività sportive scolastiche, la Regione Lombardia si pone all’avanguardia nella tutela della salute attraverso lo sport. Con questo provvedimento – dichiara Federica Picchi, sottosegretario alla presidenza con delega a Sport e giovani – rafforziamo la rete territoriale dedicata alla copertura dell’assistenza medica nello sport e, di conseguenza, investiamo sul benessere dei giovani. Lo sport non è solo attività fisica, ma è un percorso di crescita dove si costruiscono legami autentici e si imparano valori fondamentali come rispetto, sacrificio e lavoro di squadra».

Garantita la gratuità del certificato di idoneità non agonistica per gli studenti che partecipano a manifestazioni sportive scolastiche

Per Luciana Volta, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, «le azioni intraprese, anche in questo delicato ambito, sono orientate all’ascolto delle effettive esigenze dei giovani e promuovono i più alti valori educativi che caratterizzano lo sport».

Lo sport non è solo attività fisica, ma è un percorso di crescita dove si costruiscono legami autentici e si imparano valori fondamentali come rispetto, sacrificio e lavoro di squadra

«Copertura sanitaria sullo sport»

Notizie accolte positivamente anche dall’opposizione: «Finalmente, esattamente a distanza di 6 anni dalla nostra prima proposta alla Giunta regionale di compartecipare ai costi per la certificazione medico sportiva dell’attività non agonistica, la Regione delibera una copertura sanitaria sullo sport. È passato molto tempo, ma alla fine siamo stati ascoltati – commentano Jacopo Scandella e Matteo Piloni, consiglieri regionali del Partito democratico –. La prima richiesta è contenuta in una nostra interrogazione risalente al 22 gennaio 2019. L’ultima a qualche mese fa quando, a fine luglio, un nostro ordine del giorno all’assestamento di bilancio chiedeva la gratuità delle visite mediche per i minori di 14 anni e una tariffa calmierata per tutti. La Giunta ha fatto un passo avanti notevole verso queste richieste. Ora attendiamo una compartecipazione che calmieri i costi per tutti i giovani non agonisti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA