Prendersi cura della cura, specialisti riflettono sulla cronicità

IL 28 SETTEMBRE. Summit regionale della Sismed, Società italiana scienze mediche. Staffiere: «Percorsi più agevoli».

«Prendiamoci cura della cura», è questa la traccia di riflessione per il VI congresso regionale della Sismed, Società italiana Scienze mediche, un incontro che punta alla «trasversalità» tra le varie branche della medicina e che il 28 settembre, al Centro congressi Papa Giovanni di Bergamo metterà a confronto diversi specialisti. «Un’occasione per sviluppare conoscenze, soprattutto per incrociare i saperi e le esperienze: il paziente complesso, con due o più malattie croniche, deve stimolare allo sviluppo della multidisciplinarietà – spiega Elio Staffiere, primario della Cardiologia della Casa di cura San Francesco, consigliere della Sismed e responsabile scientifico del VI Congresso con Patrizia Rocca, cardiologa (Asst Bergamo Est) – . Per questo dobbiamo “connetterci”, migliorare il dialogo tra specialista e medico di medicina generale, ma soprattutto individuare percorsi assistenziali più agevoli e fattibili. In una frase, essere più vicini al paziente che alla patologia».

Cuore e psiche

Il confronto trasversale , che comincerà alle 8,30 dopo i saluti istituzionali, prevede tra le varie sessioni anche una interessante analisi a cura di Ivano Boscardini. docente Iulm, sull’intelligenza artificiale nell’ambulatorio del medico di medicina generale, mentre Elio Staffiere parlerà su «Cuore, psiche e sistema immunitario: una relazione complessa» nella prima sessione «Prendiamoci cura della complessità», che vede come moderatori Antonello Gavazzi, cardiologo, primario emerito del «Papa Giovanni» ed Eligio Micciché, emodinamista all’Humanitas Gavazzeni; a seguire sarà Michele Senni, direttore del Dipartimento cardiovascolare dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, a spiegare cosa significhi vivere con lo scompenso e Roberto Trevisan, direttore della Diabetologia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, affronterà il tema «Le terapie complesse riducono la complessità?».

Specialisti in dialogo

Nella sessione «Il dialogo tra specialista e medico di medicina generale» si parlerà, tra i vari interventi, della vita con una neoplasia e di terapia del tromboembolismo (Francesco Pattarino, Casa di cura San Francesco) e di device impiantabili (Luca Bontempi , Asst Bergamo Est) mentre la cronicità dal punto di vista di chi «vive con tante pastiglie» sarà raccontata da Carmelo Mammana cardiologo del «Papa Giovanni» . Un «focus» è riservato all’amiloidosi cardiaca (ne parlerà Elena Perlasca, cardiologa della Casa di Cura San Francesco), grave patologia di recente salita all’onore delle cronache per il racconto della sua esperienza da parte del notissimo fotoreporter Oliviero Toscani. «Una patologia sottodiagnosticata ed emergente», rimarca il cardiologo Staffiere.

La partecipazione al congresso dà accesso a 4,9 crediti Ecm(per medici e infermieri). Per iscrizioni sismed.it. com/ lombardia 24 oppure nella sede congressuale anche prima dell’inizio dei lavori.

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