La salute
Martedì 15 Ottobre 2024
Policlinico San Marco, doppio riconoscimento internazionale per il recupero post intervento dei pazienti
ZINGONIA. Il centro ha ottenuto la certificazione internazionale di centro qualificato Eras, acronimo di Enhanced Recovery After Surgery, per la chirurgia dell’obesità e la chirurgia colo-rettale.
Il Policlinico San Marco di Zingonia ha ottenuto un doppio e importante riconoscimento per il recupero post-chirurgia dei pazienti. In particolare, la chirurgia dell’obesità e la chirurgia colo-rettale hanno ottenuto la Certificazione internazionale di centro qualificato Eras, acronimo di Enhanced Recovery After Surgery, appunto «miglior recupero post intervento».
«Da sempre siamo impegnati per offrire le cure migliori e più efficaci, ma anche meno invasive»
È il secondo centro in Italia e l’unico in Lombardia a essere certificato Eras nelle due diverse branche chirurgiche: «Siamo molto orgogliosi», dice il professor Stefano Olmi, responsabile dell’Unità operativa di chirurgia generale e oncologica e del Centro di chirurgia della parete addominale del Centro di chirurgia laparoscopica avanzata e del Centro di chirurgia dell’obesità. «Da sempre - continua - poniamo massima attenzione e impegno per offrire ai nostri pazienti le cure migliori e più efficaci, ma anche le meno invasive possibili, sia nell’ambito della patologia benigna, come nel caso dell’obesità, sia per trattare le patologie tumorali, come nel caso della chirurgia colo-rettale. Così da favorire una ripresa in tempi più brevi. ormai da vent’anni utilizziamo l’approccio mini-invasivo laparoscopico, con cui oggi trattiamo la quasi totalità delle patologie».
I punti chiave che hanno portato alla certificazione riguardano la pianificazione e la preparazione prima del ricovero attraverso il miglioramento dell’alimentazione e della forma fisica, evitando il digiuno preoperatorio, ma anche la riduzione dello stress chirurgico, attraverso l’utilizzo delle tecniche laparoscopiche. Non solo: «premiate» la gestione ottimale del dolore e della nausea, l’utilizzo ridotto di cateteri e drenaggi, la mobilizzazione precoce e una rapida ripresa dell’alimentazione dopo l’intervento.
«Meno giorni di degenza»
Il dottor Giovanni Cesana, referente di chirurgia oncologica dell’Unità operativa di chirurgia generale e oncologica del Policlinico San Marco e coordinatore del progetto Eras: «Queste azioni si traducono in un migliore e più rapido recupero funzionale del paziente, nella riduzione della degenza e delle complicanze mediche. Per la chirurgia colo-rettale la degenza è scesa da circa 7-10 giorni a meno di 6. Per la chirurgia bariatrica è scesa per tutti i pazienti, a 3 giorni».
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