Piccoli inestetismi? L’acido ialuronico alternativa al bisturi

BENESSERE. Vorreste cancellare quelle rughe tristi dal naso alla bocca oppure avere labbra un po’ più carnose ma avete paura dei bisturi?

L’alternativa c’è e si chiama filler (in inglese il verbo to fill significa riempire) con acido ialuronico, sostanza che si è sempre più affermata come protagonista dei trattamenti di bellezza grazie alla sua efficacia e al fatto di essere “naturale”. «I filler con acido ialuronico sono un trattamento di medicina estetica non invasivo e sicuro» osserva il dottor Matteo Marino responsabile dell’Unità di Chirurgia plastica e ricostruttiva del Policlinico San Pietro all’interno della quale è attivo un ambulatorio dedicato alla medicina estetica. «È fondamentale, però, che le sostanze iniettate siano di alta qualità e che i trattamenti siano eseguiti da personale medico esperto e solo dopo un’attenta anamnesi che consente di scegliere il filler più adatto, in base al tipo di inestetismo e alle aspettative della persona».

Dottor Marino, in che senso l’acido ialuronico è una sostanza naturale?

«L’acido ialuronico è una sostanza (saccaride o zucchero complessa), caratterizzata da un’elevata capacità di idratare i tessuti richiamando le molecole d’acqua, presente in alte concentrazioni nella pelle nei primi anni di vita e durante l’adolescenza. Con l’avanzare dell’età, a partire dai 30 anni, la concentrazione di acido ialuronico di elastina e di collagene si riduce, portando a una riduzione della compattezza della pelle, a una progressiva diminuzione di elasticità e alla conseguente comparsa delle rughe. Con il filler di acido ialuronico, quindi, si va a ripristinare le perdite di volume e a “riempire” i solchi che si sono creati nella pelle. Essendo una sostanza naturale, è del tutto anallergica e biocompatibile, oltre che riassorbibile».

Ma è efficace per tutti i tipi di righe?

«In virtù del suo effetto di riempimento è efficace in particolare per trattare le rughe glabellari (quelle fra le sopracciglia), per le rughe nasogeniene, cioè quei solchi profondi che scendono ai lati del naso, per le rughe cosiddette della marionetta partono dagli angoli della bocca e scendono verticalmente verso il mento e per le rughe che si formano sopra e intorno alla bocca. Inoltre, viene utilizzato per ridefinire l’ovale del volto ridandogli tonicità, per aumentare e ridefinire le labbra e per correggere le proporzioni e i volumi di zigomi e mento».

Come si svolge il trattamento?

«Il trattamento consiste nell’iniettare, con aghi sottilissimi, acido ialuronico a diverse concentrazioni, a seconda del tipo di inestetismo, nella pelle o nel suo spessore. Non è generalmente necessaria l’anestesia locale, anche se eventualmente si possono usare pomate anestetiche. Le sedute hanno una durata di 15/30 minuti a seconda dell’area trattata. Subito dopo si possono riprendere le proprie attività lavorative e sociali. La durata dell’effetto è di circa 8-10 mesi».

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