Per l’igiene orale fate attenzione agli sbalzi termici

CONSIGLI UTILI. I cambiamenti rapidi di temperatura possono causare microfratture nello smalto.

Durante la stagione invernale, le basse temperature e gli sbalzi termici possono avere un impatto sulla salute orale. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è il freddo in sé a danneggiare i denti, ma gli sbalzi termici repentini tra ambienti freddi e caldi. «La bocca mantiene una temperatura stabile di 36/37 gradi, e i denti sono tra le strutture più resistenti del corpo umano. Tuttavia, i cambiamenti rapidi di temperatura possono causare microfratture nello smalto, rendendo i denti più fragili e vulnerabili. In alcuni casi, questi sbalzi termici possono anche danneggiare la polpa dentale, portando a problemi più seri come la necrosi del dente» spiegano Marco Camagni, odontoiatria specializzato in ortognatodonzia, e gli esperti di Straumann Group in una nota con alcuni consigli pratici per mantenere un sorriso sano anche nei mesi più rigidi.

La recessione gengivale

Chi soffre di recessioni gengivali, invece, può percepire una maggiore sensibilità in inverno, poiché le radici dentali esposte sono più suscettibili agli stimoli termici. Inoltre, il freddo prolungato potrebbe ridurre temporaneamente la circolazione sanguigna nelle gengive, aumentando il rischio di infezioni. Anche le persone con sensibilità dentale possono avvertire un disagio amplificato: il freddo penetra nei tubuli della dentina, attivando i nervi della polpa dentale. Infine, il freddo può causare secchezza e lesioni alle labbra, spesso trascurate, favorendo l’accumulo di batteri.

Ideale per implantologia

Secondo gli esperti l’inverno è il periodo ideale per interventi dentali come l’implantologia. «Le temperature più basse aiutano a gestire ancora meglio dolore e infiammazioni post-operatorie, garantendo una guarigione più rapida,» sottolinea Camagni. L’uso di allineatori dentali, inoltre, può rappresentare un vantaggio inaspettato in questo periodo: «Le mascherine creano una barriera protettiva contro gli sbalzi termici, contribuendo a ridurre la sensibilità», aggiunge l’esperto. «Le tipologie con taglio alto, in aggiunta, coprono parte delle gengive, offrendo un’ulteriore barriera contro sbalzi termici e microtraumi dovuti al freddo, come un più frequente digrignamento dei denti». Per migliorare ulteriormente il comfort, è consigliabile applicare mousse desensibilizzanti all’interno degli allineatori alleviando l’ipersensibilità senza compromettere il trattamento. È fondamentale, infine, lavarli sempre con acqua fredda per preservarne struttura ed efficacia.

Proteggere le labbra

Mantenere una buona igiene orale durante l’inverno richiede alcune accortezze specifiche. Gli esperti consigliano: «Proteggere le labbra: Usare prodotti naturali come burro di karité o cera d’api, evitando burrocacao con petrolati che peggiorano la secchezza; Utilizzare dentifrici remineralizzanti: Preferire texture gelatinose e fluide che non aumentino la sensibilità, evitando dentifrici sbiancanti aggressivi contenenti microgranuli che aumentano l’apertura di tubuli dentinali con una maggiore percezione del freddo; Lavare i denti con acqua tiepida: Questo accorgimento è importante per ammorbidire le setole dello spazzolino, così da migliorare la microcircolazione e non essere troppo aggressivi sulle gengive».

L’alimentazione

Anche l’alimentazione può giocare un ruolo importante per sostenere la salute orale. Ecco alcune curiosità e consigli degli esperti: «Tisane e tè alle erbe, pur potendo macchiare leggermente i denti, offrono benefici grazie ai principi attivi delle piante aromatiche, che contribuiscono al benessere del dente grazie al contenuto naturale di fluoro. Anche alimenti fibrosi come mele e sedano aiutano a detergere lo smalto. Il miele, invece, è un ottimo dolcificante alternativo, con un basso impatto cariogeno, ideale per sostituire lo zucchero raffinato».

Attenzione, infine, a cibi e bevande troppo caldi: possono causare lesioni al palato o alla lingua, come piccole ustioni che richiedono poi cure specifiche per riformare lo strato di cuticola. Anche alcolici e zuccheri, spesso consumati maggiormente in inverno, sono aggressivi per tessuti orali e gengive.

© RIPRODUZIONE RISERVATA