Lo sviluppo dei bambini passa da 9 buone abitudini

PREZIOSI CONSIGLI. L’esposizione a differenti fattori, fin da quando il neonato è nel grembo della mamma, può influenzare il suo sviluppo fisico e psichico.

I primi mille giorni di vita di un bambino sono come mattoncini su cui si fondano le basi della sua salute futura. Oggi sappiamo infatti che l’esposizione a differenti fattori, fin da quando è nel grembo materno, può influenzare lo sviluppo fisico e psichico del neonato e prevenire diverse patologie in età adulta, come per esempio malattie croniche e obesità.

I consigli

Ecco 9 comportamenti dei genitori e dei caregiver da tempo promossi nell’ambito di programmi di prevenzione ed educazione alla salute in grado di favorire la crescita del bambino:‍

1) - ‍Assunzione di acido folico nel periodo antecedente l’inizio della gravidanza e per tutto il primo trimestre di gravidanza: l’assunzione di questa sostanza è essenziale perché favorisce il corretto sviluppo del sistema nervoso del feto e riduce il rischio di difetti del tubo neurale, come la spina bifida. Studi recenti confermano l’importanza di assumere acido folico almeno un mese prima del concepimento e di continuare l’integrazione per tutto il primo trimestre di gravidanza.

2) - Vaccinazione materna antipertosse: la pertosse è una malattia che può avere gravi conseguenze, specialmente se colpisce i neonati: gli accessi di tosse in pazienti così piccoli possono infatti provocare apnee, insufficienza respiratoria, e nei casi più gravi, ipossia (mancanza di ossigeno) e morte. Per questo motivo è importante fare il vaccino durante la gravidanza: l’immunità ottenuta passerà al bambino attraverso la placenta e gli fornirà una protezione passiva fino a quando non sarà abbastanza grande per essere vaccinato a sua volta.‍

3) - No alcol in gravidanza: le ricerche ci dicono che l’alcol danneggia il feto e, soprattutto, il suo sistema nervoso centrale. Uno studio del 2022 ha dimostrato ad esempio che l’esposizione all’alcol durante la gravidanza può modificare la struttura del cervello del feto, con potenziali implicazioni per lo sviluppo neurologico e comportamentale del bambino, specialmente nelle aree legate alla memoria e alle emozioni​.‍

4) - No fumo in gravidanza: la gravidanza può essere l’occasione perfetta per smettere di fumare! Il fumo, infatti, contiene sostanze cancerogene in grado di oltrepassare la placenta e raggiungere il feto. I rischi vanno dal partorire un neonato sottopeso all’aumento del rischio di sviluppare dei tumori per il bambino, sia alla nascita che nel futuro. Uno studio recente ha evidenziato inoltre rischi aumentati di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), asma e disturbi comportamentali come l’ADHD.

5) - Lettura ad alta voce: i pediatri di tutto il mondo sostengono che la lettura ad alta voce, dalla gravidanza fino ai primi 3 anni, è una delle cose migliori che i genitori possano fare per sostenere lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Un bimbo che ascolta letture quotidiane acquisirà infatti un vocabolario più ampio, avrà più immaginazione, si esprimerà meglio e sarà più curioso discoprire il mondo. La familiarità con i suoni delle parole e le strutture delle storie può essere inoltre di grande aiuto quando arriva il momento di imparare a leggere. Crescenti evidenze supportano, inoltre, l’efficacia della lettura ad alta voce anche durante la gravidanza che la lettura ad alta voce durante la gravidanza permette ai futuri genitori di instaurare col bambino una “connessione sonora” che diventerà sempre più profonda per tutta la durata della gestazione… e anche oltre. Dopo il parto ,difatti, il nascituro sarà in grado di riconoscere le voci dei familiari.

6) - Mettere in posizione supina il neonato al momento dell’addormentamento durante i primi mesi di vita: numerosi studi epidemiologici hanno documentato come mettere in neonato a dormire a pancia in su (supino) riduce il rischio di morte improvvisa (Sudden Infant Death Syndrome, SIDS)

7) - Allattamento al seno esclusivo per almeno i primi 6 mesi: sui benefici dell’allattamento al seno esiste un’ampia letteratura scientifica. Grazie alle sue proprietà il latte materno è infatti in grado di favorire lo sviluppo del bambino e proteggerlo da molte malattie non solo nella prima infanzia, ma anche in età adulta. Bambini e bambine allattati al seno hanno un rischio minore di sviluppare allergie, infezioni respiratorie, carie o altri problemi dentali, disturbi intestinali come diarrea o vomito, diabete, sovrappeso e obesità.‍

8) - Vaccinazioni del bambino per prevenire le malattie infettive: è importante proteggere il bambino/la bambina effettuando le vaccinazioni consigliate (per esempio: esavalente, anti-pneumococco, morbillo-parotite-rosolia-varicella). Ci sono malattie infettive che nei bambini, soprattutto i più piccoli, possono avere gravi conseguenze che possono essere evitate attraverso i vaccini.

9) - Utilizzo del seggiolino durante i viaggi in auto (sempre): Quando trasportiamo i nostri figli in auto è fondamentale assicurarli al seggiolino adeguato alla loro età ed altezza e rispettare le regole del Codice della Strada. Secondo la normativa vigente i bambini possono viaggiare senza seggiolino, allacciati alle cinture di sicurezza, a partire dai 150 centimetri di altezza (circa 12 anni).

(1 - continua. Tratto da un articolo pubblicato sul sito dell’Istituto di ricerche farmacologiche «Mario Negri» a cura di Marianna Monte e Antonio Clavenna)

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