La salute / Hinterland
Giovedì 21 Marzo 2024
Giovani chirurghi crescono: al centro la «laparoscopia»
ASST BERGAMO EST L’ospedale «Bolognini» di Seriate ha ospitato una delle sette iniziative di formazione promossa dall’Acoi per il 2024.
La Chirurgia generale dell’Ospedale Bolognini di Seriate, guidata dal dott. Antonio Piazzini Albani, ha ospitato il 14 marzo scorso la seconda tappa della quarta edizione di «Hands On: i giovani insegnano ai giovani», evento itinerante organizzato da Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) che porterà in sette grandi città italiane la formazione pratica fatta dai giovani per i giovani.
Dopo tre edizioni fortunate e molto partecipate, quella del 2024 prevede in tutto sette tappe, con il primo incontro avvenuto lo scorso 28 febbraio a Roma, e l’ultimo per quest’anno previsto il 13 novembre a Udine. I corsi sono rivolti a medici chirurghi specializzandi in Chirurgia generale o in materie affini, o specialisti con un’età inferiore ai 35 anni.
In particolare, quest’anno l’oggetto dei corsi di formazione sarà la chirurgia laparoscopica. «È una grande soddisfazione essere stati scelti da Acoi per ospitare questo evento – spiega il direttore generale del “Bolognini”, Marco Passaretta – e ringraziamo l’Associazione per questo importante riconoscimento. A Seriate abbiamo una lunga tradizione di eccellenza nella chirurgia laparoscopica, iniziata anni fa con il prof. Novellino, chirurgo di fama internazionale e pioniere della chirurgia mininvasiva. Tradizione che oggi sta continuando con il dott. Piazzini Albani, direttore della struttura di Chirurgia generale. Per questo motivo siamo orgogliosi di poter ospitare giovani chirurghi e specializzandi provenienti da tutta Italia per apprendere le tecniche di base della chirurgia laparoscopica».
L’attenzione nei confronti della formazione dei giovani medici rientra tra le priorità dell’Asst Bergamo Est, che già nel 2010 aveva inaugurato due aule didattiche, una dedicata alla trasmissione di interventi in collegamento con le sale operatorie di centri di eccellenza chirurgica in tutto il Paese, e un’aula di simulazione dedicata all’affinamento delle pratiche interventistiche dei chirurghi. Questo interesse nei confronti della formazione continua oggi con Hands On, a sottolineare l’importanza dell’aggiornamento dei professionisti, sviluppando le competenze necessarie e sperimentando le tecniche chirurgiche più innovative.
Sottolinea il dott. Piazzini Albani: «La laparoscopia è una tecnica che ormai è usata anche in urgenza, soprattutto in caso di diverticoliti acute, colecistiti, appendiciti. In caso di interventi urgenti addominali la tecnica laparoscopica consente un’esplorazione completa della cavità addominale, permettendo una diagnosi accurata e un trattamento mirato. Prima, per fare un esempio pratico, poteva arrivare in sala operatoria una donna con diagnosi preoperatoria di appendicite acuta e alla laparotomia (cioè l’incisione chirurgica classica) si scopriva che invece si trattava di una patologia ginecologica. Oggi grazie alla possibilità di effettuare un’esplorazione completa della cavità addominale con videocamera, è possibile definire la diagnosi, intervenire in maniera selettiva e nella maggior parte dei casi concludere l’intervento con tecnica mininvasiva. La chirurgia laparoscopica e video-assistita offre tra l’altro una serie di vantaggi per il paziente: la riduzione del dolore post-operatorio e dello stress chirurgico. Inoltre il paziente è in grado di muoversi già poche ore dopo l’intervento, con la riduzione delle complicanze respiratorie e cardiocircolatorie. Si torna a mangiare prima, riducendo i disagi tipici della degenza. Investire sulle professionalità vuol dire avere medici sempre aggiornati sulle novità diagnostico-terapeutiche e anche sulle nuove tecnologie: un binomio vincente per garantire una sanità di eccellenza».
«Eventi come questi sono cruciali per la formazione dei giovani - prosegue il dott. Piazzini Albani – che rappresentano il futuro della medicina, e siamo orgogliosi di poter prendere parte di un’iniziativa innovativa e senza precedenti come questa. Siamo grati di essere stati scelti da Acoi per ospitare la giornata del 14 marzo scorso, per cui è stata prevista la presenza di 40 partecipanti divisi in due sessioni, una che avrà luogo in mattinata e una nel pomeriggio. I giovani medici che parteciperanno all’evento potranno esercitarsi direttamente nelle simulazioni di interventi laparoscopici con l’utilizzo di strumenti all’avanguardia come il Lap Trainer, una tecnologia altamente innovativa che permette di esercitare le abilità manuali dei chirurghi. Le sessioni pratiche saranno guidate da colleghi esperti in materia e saranno divise per livello di esperienza».
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