La salute / Bergamo Città
Domenica 18 Giugno 2023
Come proteggere i capelli dalle «aggressioni» estive
IL DECALOGO. Ecco quali sono i comportamenti più corretti che consentono di mantenerli forti e sani, a prova di sole, cloro delle piscine, acqua del mare.
I mesi estivi sono senza dubbio quelli più attesi e amati dell’anno, ma sono anche quelli che espongono i capelli a una moltitudine di fattori aggressivi che, in mancanza dei giusti accorgimenti, rischiano di danneggiarli facendoli apparire senza vita, secchi, deboli, sfibrati e opachi o, addirittura, provocandone la caduta. Sole e caldo, infatti, colpiscono i capelli e il cuoio capelluto in egual misura e, per aiutarci a mantenerli protetti e in salute anche durante i mesi più caldi, il Gruppo Insparya ha stilato una sorta di «decalogo» che sfata anche qualche falso mito, a beneficio di chi ha scelto di sottoporsi a un trapianto di capelli in primavera e desidera godersi al massimo l’estate.
Curare l’idratazione è fondamentale – L’esposizione al sole, così come il contatto con il cloro delle piscine e la salsedine, lasciano i capelli secchi e senza vita. Per questo motivo, durante la stagione calda è importante scegliere prodotti idratanti che migliorino la struttura del capello e ne preservino la lucentezza, prestando però la giusta attenzione agli ingredienti. Il collagene, ad esempio, è sempre prezioso per i capelli perché li rinforza e ne stimola la crescita.
Cappelli e berretti – Il loro uso è benefico perché aiuta a proteggere i capelli dalle radiazioni ultraviolette. Ma è importante non abusarne perché l’utilizzo prolungato rischia di soffocare il cuoio capelluto che, al contrario, ha bisogno di «respirare».
Evitare di raccogliere o legare i capelli troppo di frequente – Complice il caldo, queste acconciature sono sicuramente pratiche e comode, ma quella di raccogliere o legare i capelli è un’abitudine che a lungo andare può danneggiarli, soprattutto se lo si fa quando sono ancora bagnati. Elastici e spazzola causano una tensione continua sul capello che, se prolungata, può anche provocarne la caduta (la cosiddetta «alopecia da trazione»). Chi non può proprio rinunciare allo stile raccolto, dovrà sempre prestare molta attenzione al materiale degli elastici utilizzati, prediligendo quelli in silicone o rivestiti da materiali non dannosi per i capelli (come i tessuti).
Asciugare bene il cuoio capelluto – Nella stagione estiva l’asciugatura naturale all’aria è concessa ma il phon resta la miglior soluzione per asciugare il cuoio capelluto, a patto di mantenerlo a una distanza di circa 15-20cm dalla cute e di usare il getto freddo o il livello di calore minimo.
Lavare sempre i capelli dopo il bagno in mare o in piscina - Dopo aver esposto i capelli al sole e a contatto con l’acqua del mare o della piscina, è fondamentale lavarli con acqua tiepida o fredda, poiché quella calda li disidrata e ne danneggia le proteine.
I bagni in mare e in piscina sono una tradizione estiva irrinunciabile per moltissime persone e, come ricordano gli esperti del Gruppo Insparya, qui è bene sfatare anche una falsa credenza. Chi ha scelto di sottoporsi a un trapianto di capelli nella stagione calda, infatti, potrà beneficiarne senza problemi a patto di lasciar trascorrere almeno 7 giorni dall’intervento per il bagno in mare e 15 giorni per la piscina, ricordandosi sempre di sciacquarsi subito dopo.
Sciacquare i capelli anche prima di fare il bagno in mare o in piscina – Questo passaggio fa sì che i capelli assorbano meno acqua e siano quindi meno esposti agli effetti delle sostanze che essa contiene, come il cloro della piscina, un disinfettante che danneggia la cheratina.
Seguire un’alimentazione corretta – Il modo in cui scegliamo gli alimenti ha effetti determinanti sulla salute dei capelli. Durante l’estate è bene includere nella propria dieta sardine, sgombri, noci e salmone (ricchi di acidi grassi omega 3 e omega 6, che rafforzano la struttura del capello), agrumi (poiché la vitamina C migliora la circolazione nel cuoio capelluto) e carote, zucca, pesca e albicocca, i cui nutrienti carotenoidi sono fondamentali per prevenire forfora e la caduta dei capelli. Naturalmente, non bisogna poi dimenticare di bere molta acqua per mantenere la struttura interna del capello sempre ben idratata.
Evitare il più possibile tinture e trattamenti – In generale, ricorrere frequentemente a tinte e trattamenti risulta dannoso per i capelli perché li rende più vulnerabili. Nella stagione estiva è meglio evitare la piscina per almeno una settimana dopo un trattamento colorante così da lasciare il tempo ai composti chimici di depositarsi e prevenire reazioni chimiche con il cloro o altri prodotti aggressivi. Questi ultimi rischiano infatti di far virare il colore dei capelli al verde, scolorirli prematuramente, disidratarli o spezzarli.
Usare sempre il filtro solare – Durante l’estate non bisogna mai dimenticarsi la protezione solare, applicandola in maniera corretta per fare in modo che la barriera fisica così creata risulti sempre attiva anche per i capelli. I prodotti più indicati sono sicuramente quelli dotati di filtri UV e a base di ingredienti naturali e delicati che non danneggiano il cuoio capelluto ma, al contrario, lo proteggono.
Il fatto di essersi sottoposti a un trapianto di capelli nella stagione calda, poi, non significa assolutamente che bisogna rinunciare al sole o alle attività all’aperto. Come spiegano gli esperti del Gruppo Insparya, adottando sempre la giusta protezione, è possibile esporsi al sole ricordando le regole del buon senso, quindi non nelle ore centrali e più calde della giornata e non per periodi troppo lunghi.
Prediligere prodotti che incorporano anche agenti protettivi contro il cloro – Questi prodotti offrono infatti una protezione più completa ai capelli, creando una barriera che li avvolge e ripara dal sole, dalla disidratazione e dalla perdita di colore determinata dal contatto con il cloro.
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